ricuocere
ricuòcere (pop. ricòcere) v. tr. [lat. *recŏcĕre per il class. recŏquĕre] (coniug. come cuocere). – 1. Cuocere di nuovo, rimettere al fuoco per cuocere meglio: questa bistecca è quasi cruda, bisogna ricuocerla. 2. In metallurgia, sottoporre un metallo a ricottura: E poi, dal tubo grosso si facevano i tubi più piccoli alla trafila, tirando con l’argano a mano, e ricuocendo a ogni passata, roba da non crederci; ma alla fine la giunta si vedeva appena appena, solo la venatura più chiara dell’ottone: a toccare con le dita non si sentiva niente (P. Levi). 3. ant. Digerire: se l’uomo non è savio ..., mangia e bee di soperchio: per la qual cosa ... non può ricuocere il cibo che è ito di soperchio nel ventre (Giamboni). ◆ Part. pass. ricòtto, anche come agg. e s. m. (v. la voce).