ricucire v. tr. [der. di cucire, col pref. ri-] (coniug. come cucire). - 1. [cucire di nuovo per riparare: r. l'orlo] ≈ rammendare, [alla bell'e meglio] rabberciare, [alla bell'e meglio] rattoppare, [riferito a un bottone e sim.] riattaccare. ‖ raccomodare, riparare. ↔ scucire, strappare, [riferito a un bottone e sim.] staccare. 2. (estens.) [unire con punti i margini d'una ferita] ≈ Ⓣ (med.) suturare. 3. (fig.) a. [mettere insieme in modo approssimativo uno scritto, un discorso e sim.: costruire un romanzo ricucendo insieme episodi di altri autori] ≈ accozzare, affastellare, rabberciare, raccozzare, raffazzonare, rappezzare. b. [risolvere un conflitto] ≈ [→ RICOMPORRE (1. b)].