ricompensa
ricompènsa s. f. [der. di ricompensare]. – 1. Termine generico che indica ciò che si dà in contraccambio di qualcosa di utile, come per es. un lavoro, una prestazione, un aiuto, un favore ricevuto; o come premio o riconoscimento di azioni belle e lodevoli; o infine, meno com., come risarcimento di danni subiti (comprende quindi il sign. di termini più particolari come stipendio, mercede, salario, mancia, premio, compenso, ecc.): dare, offrire, accettare, rifiutare una r.; buona, adeguata, degna, abbondante, meschina, scarsa, immeritata r.; dare una r. in denaro, in natura; la migliore r. che tu possa darle è un po’ d’affetto sincero. In senso più astratto, il fatto stesso del contraccambiare, del ricompensare: che cosa debbo dargli come r., in r., per r.?; e con valore iron.: per tutta r. mi ha chiuso la porta in faccia, ecc.; e con amarezza: bella r. per i miei sacrifici; questa è la ricompensa! 2. R. al valore, espressione generica con la quale si designa la distinzione onorifica concessa a chi abbia compiuto un atto di valore (civile o militare).