ricollocare
v. tr. [comp. di ri- e collocare] (io ricòlloco, tu ricòllochi, ecc.). – Collocare di nuovo (o collocare nel luogo dov’era stato prima collocato): r. un libro nello scaffale, un attrezzo o un mobile al suo posto, dopo averli presi o spostati; r. in congedo, in aspettativa, in posizione ausiliaria, nel linguaggio amministrativo. In biblioteconomia, dare una nuova collocazione a uno o più volumi: bisognerà r. tutta la sezione vocabolarî.