ricevimento
riceviménto s. m. [der. di ricevere]. – 1. L’atto di ricevere, il fatto di venire ricevuto, solo in riferimento a invii o spedizioni di effetti postali, valori, merci: confermare il r. di un plico raccomandato, di un vaglia; il pagamento deve essere effettuato in contanti, al r. della merce. 2. a. Sinon. meno com. di accoglienza, se fatta a persona di particolare riguardo: all’illustre concittadino è stato preparato un solenne r.; vogliono fargli grandi r. al suo ritorno; ma specifico per l’accoglienza solenne con cui un neo-accademico è ricevuto nell’accademia: il r. dei nuovi soci è fissato per il 1° marzo. b. Trattenimento festoso offerto a più persone, espressamente invitate, in casa propria o in altro luogo adatto, con rinfresco, in occasione di cerimonie (spec. nozze, battesimo, prima comunione, cresima, ecc.), ricorrenze speciali, per festeggiare ospiti e personalità: dare, offrire un r.; invitare, essere invitato a un r.; partecipare a un r.; passare il tempo in feste e ricevimenti; sala per banchetti e ricevimenti; r. ufficiale, diplomatico; r. a corte; il presidente della Repubblica ha offerto un r. in onore dei capi di governo stranieri.