spostare
v. tr. [der. di posto2, col pref. s- (nel sign. 3)] (io spòsto, ecc.). – 1. a. Rimuovere una cosa dal posto in cui si trova, o che occupa abitualmente: s. un mobile, il tavolo, il divano; s. [...] , il verbo esprime l’azione che ciascun elemento della serie esercita sugli elementi che lo seguono nella serie medesima: lo zinco sposta il rame dalle soluzioni dei suoi sali, cioè fa precipitare il rame e passa in soluzione come sale. ◆ Part ...
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perborato
s. m. [comp. di per-2 e borato]. – In chimica, denominazione generica dei borati in cui un atomo di ossigeno è stato sostituito dall’aggruppamento caratteristico dei perossidi, −O−O−; sono [...] facilmente ossigeno nascente, per cui possiedono proprietà sbiancanti, disinfettanti, deodoranti: p. di alluminio, di magnesio, di zinco; il più comune è il p. di sodio (spesso chiamato semplicem. perborato), sostanza cristallina bianca largamente ...
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amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata [...] nei giacimenti di mercurio e argento. 2. Lega metallica formata con il mercurio da diversi metalli (argento, oro, piombo, zinco, sodio, ecc.), solida, pastosa o liquida a temperatura ordinaria a seconda del tenore in mercurio. In odontoiatria si usa ...
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amalgamazione
amalgamazióne s. f. [der. di amalgamare]. – Alligazione di un metallo col mercurio con formazione di amalgama: si utilizza, tra l’altro, per l’estrazione di metalli, spec. preziosi (oro, [...] argento), da sabbie, minerali e residui che li contengono, e per le lastre di zinco da usare nella costruzione di pile, al fine di eliminare corrosioni elettrochimiche. ...
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cianurazione
cianurazióne s. f. [der. di cianuro]. – Procedimento chimico per l’estrazione dell’oro dalle rocce polverizzate che lo contengono in pagliuzze e fogliette minutissime; il minerale viene [...] trattato con una soluzione di cianuro di sodio, di potassio e calce, per cui si forma una soluzione di cianuro complesso di oro e potassio, dalla quale l’oro viene fatto precipitare per aggiunta di zinco metallico. ...
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calcanto
s. m. [dal lat. tardo chalcanthum, gr. χάλκανϑον, comp. di χαλκός «rame» e ἄνϑος «fiore»]. – Antica denominazione del solfato di rame, di colore azzurro; c. albo, il solfato di zinco, di colore [...] bianco ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto [...] cartoncino p. (o porcellanato), speciale cartoncino per biglietti da visita, bianco e lucente, a base di biacca, ossido di zinco e altre sostanze minerali applicate con colla e gelatina. b. Razza p., colombi porcellana, razza di colombi campagnoli a ...
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wurtzite
〈vurzìte〉 (o wurzite) s. f. [dal nome del chimico fr. Ch.-A. Wurtz (1817-1884)]. – Minerale, solfuro di zinco, ZnS, esagonale, eteromorfo della blenda, stabile a temperatura superiore a 1020 [...] °C. In masse brune, a struttura fibrosa, è stata trovata in Boemia (Přibram) e in Italia, a Spannocchia, nella Montagnola Senese; in cristalli tabulari o piramidali, in Bolivia, nel Perù, in Cornovaglia ...
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bario
bàrio s. m. [lat. scient. Barium, der. del gr. βαρύς «pesante», voce coniata dal chimico ingl. H. Davy (1808) sulla base di barite]. – Elemento chimico, metallo alcalino terroso bivalente, di simbolo [...] sali ossigenati, il solfato di b. è una polvere bianca usata come pigmento (bianco fisso) o in miscela con solfuro di zinco (litopone), come carica per carta, cartoni, gomma; il carbonato di b. trova impiego nell’industria della ceramica, dei vetri e ...
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pannello
pannèllo s. m. [lat. volg. *pannellus, dim. di pannus «panno»; nei varî sign. tecnici, calco del fr. panneau (ant. panel), che ha lo stesso etimo]. – 1. Panno, o tela, alquanto sottile. Anche, [...] di luce di dimensioni ridotte e non abbagliante, costituito da un sottile strato di fosfòro (per es., solfuro di zinco) racchiuso entro due strati elettricamente conduttori, di cui uno trasparente, fra i quali viene applicata una tensione alternata ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema periodico, ha simbolo Zn, numero atomico...
dita di zinco
Punto di aggancio dello zinco a livello delle attività cellulari denominato fattore delle dita di zinco. Lo zinco interviene in una delle principali modalità di fissazione e di aggancio al DNA dei fattori di trascrizione: questi,...