cureti
curèti (o Curèti) s. m. pl. [dal lat. Curetes, gr. Κουρῆτες]. – 1. Divinità minori della mitologia greca che costituivano il seguito di Rea, al cui parto assistettero, in numero di tre, eseguendo [...] una danza guerresca di tipo orgiastico con la quale vollero coprire i vagiti del neonato divino (cioè Zeus) per impedire che giungessero all’orecchio del padre Crono. 2. I membri di una confraternita religiosa di Efeso, analoga a quella dei coribanti ...
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ditteo
dittèo (o dictèo) agg. [dal lat. Dictaeus, gr. Δικταῖος]. – Del monte Ditte, o Dicte, nell’isola di Creta, sacro a Giove (detto perciò Zeus Dicteo), perché in esso si trova la grotta (antro d.) [...] dove secondo il mito il dio sarebbe stato deposto da bambino e allevato: ne’ boschi dittei (Foscolo) ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; [...] i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica religione egiziana, assira); un s. buddista. Con opportune determinazioni: s. di Zeus, di Apollo, di Iside, in quanto nelle religioni pagane antiche il sacerdote era per lo più consacrato a un particolare culto ...
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ideo
idèo agg. [dal lat. Idaeus, gr. ᾿Ιδαῖος], letter. – 1. Del monte Ida nell’isola di Creta (Grecia): antro i., grotta che si apre a quota 1524 m nel pendio orientale del monte Ida, dove furono trovati [...] grandiosi bronzi arcaici e ricca suppellettile votiva; per estens., di Creta, cretese: Zeus ideo. 2. Del monte Ida nella Troade, regione storica dell’Asia Minore (Turchia asiatica), e, per estens., frigio: cori i., le danze dei Coribanti; il ...
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pandora2
pandòra2 (e Pandòra) s. f. [dal lat. Pandora, gr. Πανδώρα (con il sign. 1), comp. di παν- «pan-» e δῶρον «dono», propr. «piena di tutti i doni»]. – 1. Nome proprio di un personaggio femminile [...] dagli dèi di tutti i doni, identificata talora con la Terra. Vaso di P., l’orcio pieno di tutti i mali affidato da Zeus a Pandora e da lei aperto per curiosità, sicché i mali si sparsero per il mondo provocando sciagure a tutto il genere umano (al ...
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scalata
s. f. [der. di scalare2]. – 1. Lo scalare le mura di una città, di un luogo fortificato, recintato o comunque protetto o difficile da raggiungere: tentare la s. del muro di cinta; di uso com. [...] , tendere ambiziosamente a cose irraggiungibili, come i giganti della mitologia classica che tentarono di scalare il cielo per detronizzare Zeus. 2. In alpinismo, la successione di posizioni e di movimenti, compiuti con tutti e quattro gli arti, per ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, [...] o, in alcuni casi, pop. ed eufemistico, di sperma (precisando, seme maschile): I Dioscuri erano nati da Leda fecondata dal s. di Zeus; in zootecnia, la raccolta del s., per la fecondazione artificiale. b. Seme bachi, o s. da bachi, nome dato dai ...
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prometeico
prometèico agg. (pl. m. -ci), letter. – Di Promèteo, personaggio della mitologia greca, simbolo dello spirito d’iniziativa dell’uomo e della sua tendenza a sfidare le forze divine: il mito [...] che, nella Teogonia, lo rappresenta come una potente figura di eroe, amico degli uomini, ai quali dona il fuoco di cui Zeus li aveva privati; per questa ribellione fu incatenato a una colonna o (secondo la ripresa del mito nella trilogia di Eschilo ...
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teonimo
teònimo s. m. [comp. di teo- e -onimo]. – In linguistica e in storia delle religioni, termine con cui sono indicati i nomi proprî di divinità: Zeus è un t. greco. ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli [...] Spartani ...
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(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico Dyaus e il latino Iuppiter. La figura...
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più saggio, il supremo degli esseri viventi...