spelling
〈spèliṅ〉 s. ingl. [dal v. (to) spell «compitare»], usato in ital. al masch. – Pronuncia lenta e staccata delle singole lettere che formano una parola (soprattutto se straniera), eseguita articolando [...] ciascuna lettera con il suo nome nell’alfabeto, al fine di indicarne la corretta grafia, così che, per es., lo spelling di New York è «ènne, e, vu doppio», ecc.): fare lo s. di una parola, di una frase; dettare un telegramma facendo lo s. del proprio ...
Leggi Tutto
ulsteriano
agg. e s. m. [der. di Ulster (v. la voce prec.), nel sign. 1 come regione dell’Irlanda, nel sign. 2 come contea dello stato di New York, negli Stati Uniti d’America]. – 1. agg. Dell’Ulster, [...] una delle quattro province storiche, la più settentrionale, dell’Irlanda, attualmente suddivisa in 9 contee, di cui 6 formano l’omonima provincia della Repubblica d’Irlanda e 3 l’Irlanda del Nord, che ...
Leggi Tutto
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume [...] «Digital Art», dopo aver brevemente individuato delle connessioni tra l’arte digitale e alcuni movimenti artistici del Novecento tra cui il dadaismo, fluxus e l’arte concettuale, esemplifica la ricerca ...
Leggi Tutto
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. [...] luogo in cui si esprimono certi interessi o caratteristiche al loro massimo grado (in questo sign., usato solo al sing.): New York è il t. della finanza internazionale; Firenze è il t. del rinascimento italiano. b. letter. Il cielo, il paradiso (così ...
Leggi Tutto
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere [...] «lettore di Chicago», estimatore dello scrittore John Rechy. Si trattava di John Rechy stesso, che, intervistato dal New York Times, ha ammesso di essersi autoelogiato. (Francesco Margiocco, Corriere della sera, 26 aprile 2004, p. 21).
Composto dal ...
Leggi Tutto
sputa-libri
agg. inv. (scherz.) Che produce libri, già stampati e rilegati. ◆ [tit.] La macchina «sputa-libri» / L’Expresso Book sforna 2 volumi in 7 minuti [testo] […] Non stranizza, in realtà, che [...] alla Public Library di New York questa «macchina sputa-libri» stia spopolando tra i lettori medi dal portafoglio asfittico; […] Stupisce altro. Che pochi ancora abbiano realizzato che, se il business del libro-fai-da-te si concretizzasse, potrebbe ...
Leggi Tutto
subprime
(sub-prime), s. m. e agg. inv. Prestito, generalmente a lungo termine, concesso a clienti di dubbia solvibilità, con tassi di interesse molto elevati; relativo a tale tipo di prestito. ◆ L’acquisizione [...] , 5 agosto 2003, p. 30, Economia) • I mercati americani si sono difesi dalle tensioni sui titoli bancari. Ieri a New York la posizione più difficile è stata quella di Merill Lynch, colpita da un’ondata di ordini di vendita, sin dall’apertura della ...
Leggi Tutto
luna park
(non com. lunapark ‹lùnapark o lunapàrk›; più frequente, spec. come insegna, 'Luna Park') locuz. usata come s. m. [in origine, nome di un parco di divertimenti di New York, comp. del lat. luna [...] «luna» (con il sign. di «luogo fantastico») e park «parco», diffuso poi nell’uso internazionale]. – Denominazione usuale dei parchi di divertimento all’aperto (con giostre, montagne russe, baracconi di ...
Leggi Tutto
graffito
agg. e s. m. [der. di graffiare]. – 1. agg. Inciso con una punta, detto sia della superficie (pietra, metallo, osso, intonaco, ecc.) che viene incisa, sia del disegno che viene così eseguito: [...] (in realtà non graffite ma eseguite con vernici a spruzzo) dapprima sulle pareti e sui convogli della metropolitana di New York e ormai comuni anche in Italia (spec. nelle aree metropolitane) su muri, viadotti, ponti, ecc. b. Con diverso sign., più ...
Leggi Tutto
break dance
‹brèik dàans› locuz. ingl. [comp. di break, propr. «interruzione, rottura», e dance «ballo»] (pl. break dances ‹... dàansi∫〉), usata in ital. come s. f. – Ballo acrobatico, nato negli anni [...] ’80 del Novecento in connessione con la musica rap (v.) come espressione dei gruppi giovanili dei quartieri neri di New York, caratterizzato da rapidi movimenti a scatti e da evoluzioni spettacolari. ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra nord-orientale (191.800 ab. nel 2006), distretto unitario nella contea non metropolitana del North Yorkshire, una tra le più famose e belle delle antiche città britanniche. Si trova nel mezzo di un’ampia depressione che...
YORK (A. T., 130-131)
Piero Landini
Città dello stato di Pennsylvania (Stati Uniti), capoluogo della omonima contea, sul Codorus Creek, a 145 km. ad ovest di Filadelfia; fondata nel 1741 (primo centro permanente stabilito nella Pennsylvania...