doppiare2
doppiare2 v. tr. [adattam., secondo doppiare1, dell’ingl. (to) dub, accorciamento e alteraz. di (to) double «raddoppiare»] (io dóppio, ecc.). – Eseguire il doppiaggio del parlato di un film; [...] per estens., d. un attore, sostituire alla sua un’altra voce o (se riferito al doppiatore) la voce propria. ◆ Part. pass. doppiato, anche come agg. e s. m. (v. doppiato2). ...
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doppiatore2
doppiatóre2 s. m. (f. -trice) [der. di doppiare2]. – L’attore o l’attrice che, nel doppiaggio, presta la sua voce per la sostituzione della voce originale. ...
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raso2
raso2 s. m. [forse uso sostantivato della voce prec.]. – 1. Armatura tessile fondamentale che dà un tessuto liscio, rasato, di una lucentezza caratteristica per effetto dell’ordito o della trama [...] impiego nella fabbricazione di stoffe destinate all’abbigliamento femminile, di foderami, di biancheria, di tessuti per arredamento. 2. Il tessuto stesso così fabbricato: un abito da sposa in r. bianco; fodere di raso. ◆ Accr. rasóne (v. la voce). ...
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jangar
‹ǧḁ′ṅġaa› (o jungar) s. ingl. [voce di origine tamil, affine alla voce malayalam da cui il port. jangada (v.)], usato in ital. al masch. – Nome indigeno di una zattera usata nelle Indie Orientali [...] per trasporto di persone e di cose, costituita da due o più barche comuni, affiancate e collegate fra loro con una specie di ponte in legno ...
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staccare
v. tr. [der. di tacca, col pref. s- (nel sign. 5)] (io stacco, tu stacchi, ecc.). – 1. a. Separare, disgiungere, levare via una cosa da un’altra alla quale è attaccata, collegata, appesa o comunque [...] far sentire la separazione fra l’una e l’altra; s. le note, eseguire una serie di note, con lo strumento o con la voce, in modo che il suono di ciascuna di esse non si fonda col suono della successiva, ottenendo cioè l’effetto dello staccato (v.). c ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: [...] che è un vero paradiso. c. Di paradiso, locuz. aggettivale con il sign. di bellissimo, incantevole e sim.: una giornata di p.; volto, voce di p., soavissimi; pace, quiete di p., di una serenità assoluta; visione di p., che riempie l’animo di estatica ...
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portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra [...] distanza alla quale la visione appare ancora sufficientemente nitida. Nell’uso com.: a p. di voce, fin dove si può essere uditi: non ti allontanare, rimani a p. di voce; a p. di mano, in luogo facilmente raggiungibile, vicino, comodo: tengo sempre il ...
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ammanicarsi
v. rifl. [der. di manico, col pref. a-1; voce di origine napol.] (io mi ammànico, tu ti ammànichi, ecc.), fam. – Procurarsi, anche in modo spregiudicato, l’amicizia di un potente, per trarne [...] utile: a. con un deputato. ◆ Part. pass. ammanicato, anche come agg. (v. la voce). ...
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bastardo
agg. [dal fr. ant. bastard (mod. bâtard), voce di origine incerta]. – 1. Termine generico per indicare un ibrido fra due razze, spec. di animali o di piante; frequente anche come s. m. (f. -a). [...] appuntite. ◆ Dim. bastardèllo, bastardino; dim. e spreg. bastardùccio; accr. e spreg. bastardóne (per accezioni partic., v. la voce); pegg. bastardàccio. ◆ Avv. bastardaménte, non com. e solo nelle accezioni estens. e fig., cioè in modo spurio, non ...
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zitto
agg. e s. m. [voce onomatopeica]. – 1. agg. Che tace, non fa rumore, non parla. a. In espressioni esclamative, invitando al silenzio: z.!, lasciami sentire quello che dice; zitti!, sta per cominciare [...] alla zitta. 2. s. m. Ant. o raro, e solo in frasi di sign. negativo, sibilo leggero o, per estens., parola pronunciata a bassa voce, lieve rumore: starvi a modo di mutolo senza far motto o z. alcuno (Boccaccio); quanto al ronzare, io non vi odo un z ...
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Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...