pagina
pàgina s. f. [dal lat. pagĭna, der. del tema pag- di pangĕre «conficcare»; significò dapprima «pergolato di viti», da cui, per metafora, «colonna di scrittura»]. – 1. Ciascuna delle due facce [...] cambiare discorso, argomento, o anche mutare radicalmente abitudini e stile di vita, chiudere per sempre con il passato. 3. a. Per passo, brano: il romanzo ha pagine di grande efficacia; le più belle p. di Italo Calvino; una raccolta di p. scelte; è ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi [...] d. o da d. fatta; frequente in frasi di apprezzamento: una bella d., una d. affascinante, piacente, elegante, di classe, di spirito di giro o di marciapiede, d. di malaffare, d. di mala vita, prostituta; ha spesso lo stesso sign. anche buona d., spec. ...
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miserabilista
agg. Proprio di una condizione di vita miserabile. ◆ Quel che sembra oggi in mutazione è dunque qualcos’altro: sono i principi attivi del morbo che porta il nome di noia, ed è la forma [...] Milano) • Non sono poi molto lontani gli italiani di oggi da quell’Italia 1956 povera ma bella, inventata da Dino Risi: povera, bella, ma anche casta, fresca, parrocchiale, senza riferimenti che non fossero la propria giovinezza, il proprio quartiere ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica [...] b. Scritto, componimento in prosa: una p. di Leopardi; una bella p. di Montale; anche complesso di opere in prosa di più contrapp. a poesia nel corrispondente uso fig.): la p. della vita quotidiana; mi disgusta con la p. delle sue volgarità; è un ...
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seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In [...] a Dio, in s. agli angeli, ai beati, in paradiso, nella vita celeste; nella Bibbia, in s. d’Abramo, nel luogo di riposo e petto e sim.) nei noti versi: vie più lieta, più ridente e bella, Ardisce aprire il s. al sol la rosa (Poliziano). Per ulteriore ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] Che ricordarsi del t. felice Ne la miseria (Dante); periodo o età della vita: e intanto vola Il caro t. giovanil (Leopardi); è passato quel t , o di noia); fare la pioggia e il bel t., fare il bello e il brutto (o il buono e il cattivo) t., di persona ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] è un gran brav’uomo, è una gran bella signora; ha una gran bella voce; è stata una gran brutta sorpresa. fare le cose alla g.; vincere alla g.; era contento. La vita gli stava andando alla grande. Era un manager efficiente (Niccolò Ammaniti). ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] ; la sua ferrea t.; animo di una t. d’acciaio; era una bella t. di soldato; non esiste un altro uomo della sua tempra. Questo sign e piagge E fiumi e selve sappian di che tempre Sia la mia vita (Petrarca). 4. ant. Tempra o tempera della penna (d’oca), ...
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amore
1. MAPPA La parola AMORE può indicare un affetto intensissimo indirizzabile verso qualunque essere umano (i figli, i genitori, gli amici e perfino sé stessi: l’a. paterno, l’a. dei figli, l’a. [...] la fidanzata, l’amante, il marito, la moglie: hanno avuto una bella storia d’a.). 3. In questo caso l’amore si fonda sull’istinto (a. mio; Carlo è stato il grande a. della mia vita). 4. Dal secondo significato deriva quello di relazione amorosa (l’a ...
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animale
1. Nel senso più ampio (che è anche quello originario), si chiama ANIMALE ogni essere animato, cioè ogni organismo vivente dotato di sensi e capace di movimenti spontanei: in questo senso, è [...] persona, la parola indica un grave abbassamento del suo livello di vita e di decoro (vivere da a.; puzzare come un a.); in pena. Questo sarebbe il purgatorio...
Cesare Pavese,
La bella estate
Vedi anche Ambiente, Cane, Cavallo, Circo, Ecologia, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata nella prospettiva di quegli psichiatri...
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della favola pastorale Aminta (1573), in...