compagna2
compagna2 s. f. [da compagno2], ant. – Compagnia, in senso astratto e concreto: Tanto dice di farmi sua compagna Che io sarò là dove fia Beatrice (Dante); Spargesi tutta la bella c. (Poliziano); [...] 11°, di gruppi armati tenuti insieme da comuni interessi economici o ideali politici, o più semplicem. dall’appartenenza alla stessa parrocchia o allo stesso quartiere, che organizzò la vita della città esautorando a poco a poco i governanti feudali ...
Leggi Tutto
benignesco
agg. (iron. scherz.) Di Roberto Benigni. ◆ Preoccupata, dopo il trionfo benignesco di domenica notte, di dover parlare ancora una volta di «La vitaèbella», dopo che tutto o quasi è stato [...] 4, Spettacolo) • Due giorni di abbuffata felliniana a Cinisello, con 7 film in pellicola: quasi tutti i più maledetti e i meno amati. Come «E la nave va» (oggi alle 14), il benignesco «La voce della luna» (alle 19), (Alberto Pezzotta, Corriere della ...
Leggi Tutto
innamorare
(ant. inamorare) v. tr. [der. di amore] (io innamóro, ecc.). – 1. a. Suscitare, ispirare amore: Quanto ciascuna è men bella di lei Tanto cresce ’l desio che m’innamora (Petrarca); Armida ... [...] : vede e canta La gloria di colui [Dio] che la ’nnamora (Dante); Ma vostra vita sanza mezzo spira La somma beninanza, e la innamora come di norma in unione con fare causativo): era così bella, che faceva i. tutti quelli che la conoscevano; aveva ...
Leggi Tutto
pagina
pàgina s. f. [dal lat. pagĭna, der. del tema pag- di pangĕre «conficcare»; significò dapprima «pergolato di viti», da cui, per metafora, «colonna di scrittura»]. – 1. Ciascuna delle due facce [...] radicalmente abitudini e stile di vita, chiudere per sempre con il passato. 3. a. Per metonimia, quanto è scritto in ha pagine di grande efficacia; le più belle p. di Italo Calvino; una raccolta di p. scelte; è una p. suggestiva. b. fig. Episodio ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica [...] barocca. b. Scritto, componimento in prosa: una p. di Leopardi; una bella p. di Montale; anche complesso di opere in prosa di più autori: la p. della vita quotidiana; mi disgusta con la p. delle sue volgarità; è un uomo tutto p. e niente poesia, che ...
Leggi Tutto
cingere
cìngere (ant. o poet. cìgnere) v. tr. [lat. cĭngĕre] (pres. io cingo, tu cingi, ecc.; pass. rem. cinsi, cingésti, ecc.; part. pass. cinto). – 1. a. C. di o con qualche cosa, avvolgere, circondare: [...] braccia; c. qualcuno alla vita; Cignesi con la coda tante volte ... (Dante); fece cigner la terra di fossi e di steccati (M. Villani); , a una parte del corpo: ella gli cinse una bellae leggiadra cinturetta d’argento (Boccaccio); c. la spada a ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] bella luce. 2. a. Usato assol., s’intende spesso, in modo inequivocabile, la luce del sole: una stanza piena di l., bene esposta al sole e all’aria, e le cose): l. degli occhi miei, l. della mia vita, e simili: Luce degli occhi miei chi mi t’asconde? ...
Leggi Tutto
pratico
pràtico (ant. pràctico, pràttico) agg. [dal lat. tardo practĭcus, gr. πρακτικός «attivo, pratico», der. del tema di πράσσω «fare, agire»] (pl. m. -ci; ant. o pop. -chi). – 1. a. Che si riferisce [...] cose del mondo, essere p. della vita, e sim.), di persona che per esperienza e pratica personale ha raggiunto una visione matura, effettiva più che ai principî teorici: era una donna molto bellae p. che odiava gli sbandamenti (Luce D’Eramo). d. ...
Leggi Tutto
scocciatura
s. f. [der. di scocciare1], fam. – Noia, fastidio; seccatura: che s. ieri sera a teatro!; dover perdere tanto tempo ogni giorno per trovare un parcheggio è una bella s.; sono spiacente di [...] non poterti evitare questa scocciatura; anche fig., la vera tragedia della vitaè che essa è tutta e soltanto una s. (Claudio Magris). ...
Leggi Tutto
tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] strumento musicale (più com. timbro o metallo): avere una bella t. di voce; più genericam., nell’uso poet. ant Sì ch’io mi credo omai che monti e piagge E fiumi e selve sappian di che tempre Sia la mia vita (Petrarca). 4. ant. Tempra o tempera della ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico ma di temperamento poco incline...