globulina
s. f. [der. del lat. globŭlus «globulo»]. – In chimica organica, ogni proteina semplice che sia coagulabile al calore, insolubile in acqua, solubile nelle soluzioni diluite di sali di acidi [...] con le lettere α, β, γ; di queste, hanno particolare importanza immunologica le γ-globuline (o gammaglobuline), legate alla produzione di anticorpi e perciò usate nella profilassi e nella cura di malattie infettive, spec. quelle di natura virale. ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico [...] b. F. di s. Antonio (o f. sacro, calco del lat. sacer ignis), denominazione pop. della malattia cutanea di origine virale detta più propriam. herpes zoster. c. Nome usato in varie regioni d’Italia per le orobanche, piante dannose alle coltivazioni. 7 ...
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marker
‹màakë› s. ingl. [der. di (to) mark «segnare, contrassegnare»] (pl. markers ‹màakë∫›), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. marcatore, usato o noto in Italia con alcune [...] , nome di sostanze reperibili nel sangue (per lo più antigeni o anticorpi), correlate a particolari infezioni (per es., epatite virale: m. epatitici) o a certi tumori (m. tumorali, come l’antigene carcino
-embrionario, simbolo internazionale CEA). I ...
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sieronegativo
(o sièro-negativo) agg. e s. m. (f. -a) [comp. di siero- e negativo]. – In medicina, di soggetto in cui un determinato esame sierologico abbia dato esito negativo: soggetto s. (o, come [...] sost., un s., una sieronegativa), per l’epatite virale, per la lue, o per l’AIDS. Anche di una forma clinica di malattia che si manifesta con negatività dell’esame sierologico caratteristico di quella malattia: artrite reumatoide s., nella quale non ...
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rincoglionire
v. tr. e intr. [der. di coglione, col pref. rin-] (io rincoglionisco, tu rincoglionisci, ecc.; come intr., aus. essere), volg. – Rendere, diventare ottuso, minchione; rimbambire: la vecchiaia [...] lo sta rincoglionendo; questa influenza virale mi ha rincoglionito (per estens., frastornare: con tutte quelle chiacchiere mi hanno rincoglionito); nell’intr., rincoglionisce (o, come intr. pron., si rincoglionisce) ogni giorno di più; dopo l’ ...
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anticontagio
agg. Finalizzato a prevenire forme di contagio virale. ◆ Dopo la Bse, l’Afta epizootica. E crescono le preoccupazioni degli allevatori: «Questa nuova epidemia che si va diffondendo in Europa [...] causerà nuove contrazioni nei consumi già minimi di carne». Anche a livello locale si applicano le disposizioni nazionali anticontagio. (Mauro Facciolo, Stampa, 16 marzo 2001, Alessandria, p. 41) • Il ...
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anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno [...] di sviluppare i vaccini anti-Hiv con i criteri tradizionali: utilizzare virus uccisi o attenuati, o pezzetti della particella virale. In realtà, ci si è accorti che queste strade, non solo non portavano a protezione, ma potevano addirittura aumentare ...
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postumo
pòstumo agg. e s. m. [dal lat. postŭmus, der. di post «dopo», con valore di superl. («ultimo»); cfr. posteriore]. – 1. agg. Di figlio, nato dopo la morte del padre: per la legge il figlio p. [...] è usato soprattutto al plur.: i p. di una bronchite, di una pleurite; i p. della poliomielite, del tifo, dell’epatite virale. b. Per estens., conseguenza, seguito: i p. di una crisi economica, di una rivoluzione; scherz., smaltire i p. di una sbornia ...
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afta
s. f. [dal lat. tardo aphthae, pl., gr. ἄϕϑαι «pustole»]. – 1. In medicina: a. Lesione vescicolare, prob. dovuta a un virus, della mucosa orale (più raramente dei genitali), che rompendosi dà luogo [...] nella parte posteriore del palato duro. 2. In veterinaria, a. epizootica, malattia infettiva contagiosissima, di origine virale, che colpisce bovini, ovini e suini, ed eccezionalmente si trasmette al cavallo e all’uomo: è caratterizzata ...
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paravariola
paravarìola s. f. [propr., voce lat. scient., comp. di para-2 e lat. mediev. variola; v. vaiolo]. – Malattia esantematica contagiosa, di origine virale, che costituirebbe una forma clinica [...] particolare dell’alastrim. È endemica in Brasile ...
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Un v. v., viral video in inglese, è un filmato la cui popolarità si diffonde e si moltiplica su Internet grazie alle piattaforme di video sharing, i social network, i blog, le email. Non esiste una regola precisa per cui un video divenga virale....
effetto virale
effètto virale locuz. sost. m. – Espressione metaforica per indicare un fenomeno di trasferimento di un contenuto pubblicato online a sempre più persone, con una diffusione paragonabile a quella del contagio in ambito biologico....