rose
rosé 〈ro∫é〉 agg., fr. [der. di rose «ròsa»]. – Rosato, con riferimento a colore di stoffe o, anche come s. m. (vin rosé o più comunem. rosé), per indicare un tipo di vino color rosso chiaro denominato [...] in ital. rosato o rosatello ...
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consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la [...] cliente non ha consumato; non possiamo sederci al tavolino se non consumiamo. In senso fig., c. il pane e il vino (o assol. consumare), del sacerdote che si comunica durante la messa. d. Riferito al tempo, impiegare, trascorrere: consumò tutta la ...
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ribassare
v. tr. e intr. [der. di basso1, col pref. ri-]. – Abbassare, ridurre, diminuire. Nell’uso com., quasi soltanto di prezzi e valori: il governo ha tentato di r. i prezzi, senza riuscirvi; r. [...] il grano, il vino; r. l’affitto; come intr. (aus. essere), diventare più basso, diminuire di prezzo, di valore: il prezzo della carne, il valore dell’oro è ribassato; la seta è notevolmente ribassata; gli affitti non tendono a ribassare. Nell’uso ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., [...] , che dura cioè da molto tempo: è questo un suo a. vizio; ad altri, estenuati da più a. digiuno, porgevano consumati, stillati, vino più generoso (Manzoni). d. ant. Di persona, anziano, attempato: fu loro dato un frate a. di santa e di buona vita ...
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zuppo
agg. [der. (propr., part. pass. senza suffisso) di zuppare]. – Inzuppato, molto bagnato, intriso d’acqua o d’altro liquido: era z. di sudore; tornò a casa z. di pioggia; un tovagliolo z. di vino; [...] in locuz. variamente rafforzate: asciùgati, sei tutto z.; ero z. fradicio dalla testa ai piedi ...
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spicciare1
spicciare1 v. tr. e intr. [dal fr. ant. despeechier, fr. mod. dépêcher; cfr. spacciare] (io spìccio, ecc.). – 1. tr. a. Sbrigare, portare a termine con sveltezza: s. un lavoro, un incarico; [...] ora di spicciarsi (Achille Campanile). 2. intr. (aus. essere) a. Riferito a liquidi, sgorgare, uscire con forza: il vino spicciava frizzando dalla cannella della botte; Giacque gran pezzo il giovine Medoro, Spicciando il sangue da sì larga vena ...
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carema
carèma s. m., invar. – Vino rosso piemontese, prodotto da uve del vitigno nebbiolo nel comune di Carema (in prov. di Torino): ha colore volgente al granato, sapore morbido, vellutato, robusto, [...] gradazione alcolica minima 12° ...
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preferibile
preferìbile agg. [der. di preferire]. – Che è da preferire, in quanto giudicato (in assoluto o a giudizio di chi parla) più adatto o conveniente, o comunque migliore: con il pesce è p. il [...] vino bianco; in molti casi è p. il silenzio; frequente come predicato neutro di un verbo all’infinito o di una prop. soggettiva: data l’incertezza del tempo, è p. rimandare la partenza che (fam., con pleonasmo, piuttosto che) fare un viaggio ...
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rosolio
roṡòlio s. m. [etimo incerto]. – Nome generico che si dà ai liquori di gradazione alcolica non molto forte, di sapore dolce e aromatizzati con varî ingredienti: un bicchierino di r.; r. di ciliegie, [...] di cedro, di menta, di mandarino, ecc.; cioccolatino al rosolio. In usi fig., di vino dolce e prelibato: è un rosolio. ...
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ascita
(o aschita) s. m. [dal lat. tardo ascitae, plur., der. del gr. ἀσκός «otre»] (pl. -i). – Membro di una setta di cristiani gnosticizzanti dell’Asia Minore (2°-3° sec.), così detti perché usavano [...] esporre sull’altare il vino consacrato in un otre, intorno al quale poi, ebbri, danzavano. ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole...
vino
Mario Medici
Con riferimento agli effetti e al vizio del bere, in Pg XV 123 velando li occhi e con le gambe avvolte / a guisa di cui vino o sonno piega; e in Cv III VIII 17 Altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la...