govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] , pratica enologica consistente in una fermentazione supplementare (in uso spec. in Toscana) che si provoca nel vino dopo la svinatura mediante aggiunta (dall’8 al 10%) di mosto d’uva passita in piena fermentazione, allo scopo di conferirgli sapore ...
Leggi Tutto
bere
1. MAPPA BERE significa ingerire liquidi (b. acqua, vino, birra; b. una medicina; b. dal bicchiere, alla bottiglia). 2. Se usato senza complemento oggetto, spesso significa bere alcolici (è un [...] pacati, a sé stanti. I più facevano pazientemente la coda al pozzo, per bere acqua ghiacciata in quella temperatura amorfa, il cigolio della catena era un rumore di pace.
Beppe Fenoglio,
Il partigiano Johnny
Vedi anche Acqua, Bevanda, Mangiare, Vino ...
Leggi Tutto
dire
1. MAPPA Il verbo DIRE significa pronunciare, esprimere con la voce (mi disse queste precise parole; d. una parolaccia, una frase incomprensibile), oppure anche recitare (d. una poesia, la lezione, [...] da dire
dire addio
dire ai quattro venti
dire basta
dire chiaro e tondo
dire e sdire
dire in faccia
dire pane al pane e vino al vino
dire peste e corna
dire una cosa per un’altra
dirne quattro, tante
non c’è che dire
per così dire
per modo di dire ...
Leggi Tutto
pane
1. MAPPA Il PANE è un alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta preparata con farina di frumento (o altri cereali), acqua, sale e lievito (impastare, infornare il p.; p. raffermo, [...] ; la meditazione è il p. dello spirito).
Parole, espressioni e modi di dire
buono come il pane
dire pane al pane e vino al vino
essere pane e cacio
essere, trovare pane per i propri denti
levare, levarsi il pane di bocca
mangiare il pane a ufo, a ...
Leggi Tutto
ruvido
1. MAPPA Si dice RUVIDO ciò che presenta una superficie non liscia, non levigata, aspra al tatto (pietra, scorza, corteccia ruvida; lana, veste ruvida; pelle ruvida, mani ruvide). La sensazione [...] ruvida viene spesso usata in senso figurato come termine di paragone per indicare 2. il gusto aspro di cibi o bevande (un vino un po’ r.) o per definire un 3. modo di comportarsi scortese e duro con cui è spiacevole relazionarsi (uomo, funzionario r ...
Leggi Tutto
veleno
1. MAPPA Il VELENO è una sostanza di varia natura e provenienza che, una volta introdotta in un organismo, lo danneggia più o meno gravemente; in alcuni casi un veleno può arrivare a causare [...] acqua che corre non porta veleno
nutri la serpe in seno e ti renderà veleno
CItazione
«Ne farai bere qualche goccia nel vino o nel caffè, a Raffaele: quest’acqua gli infiammerà il sangue, gli brucierà il cervello, gli farà consumare il cuore di amore ...
Leggi Tutto
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica [...] più attento a ciò che consuma, alla scelta delle materie prime e agli ingredienti da utilizzare. Anche nel settore del vino l’attenzione si sta spostando sempre più verso i vini biologici, biodinamici, green, vegani o naturali. (Agata Cappelletto ...
Leggi Tutto
passito
agg. e s. m. [part. pass. di passire; nel sign. 2, direttamente da (uva) passa]. – 1. agg., non com. Appassito: colore di rosa passita (Bacchelli). 2. agg. e s. m. Denominazione generica di vino [...] appassire in appositi locali (o anche all’aperto) su stuoie o graticci, oppure appese, con arieggiamento adeguato per evitarne l’ammuffimento; è vino caratterizzato da elevata gradazione alcolica (oltre i 12 gradi) e dal sapore dolce e aromatico: un ...
Leggi Tutto
quartuccio
quartùccio s. m. [dim. di quarto]. – Antica unità di misura di capacità, usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale: in Toscana equivaleva a 0,38 l per gli aridi, a 0,28 [...] il valore di 0,85 litri. Gabella del q., o semplicem. quartuccio, nelle province napoletane, l’imposta sulla vendita al minuto del vino e dell’olio, estesa poi anche alla carne e al pesce. Oggi la parola è ancora usata in qualche regione per indicare ...
Leggi Tutto
spandere
spàndere v. tr. [lat. expandĕre, comp. di ex- e pandĕre «aprire, distendere»; v. espandere]. – 1. a. Stendere uniformemente su un’ampia superficie: s. il frumento sull’aia perché si asciughi; [...] è comune invece, spec. in usi region. o letter., la forma spanto, sia con funzione participiale: chi è che ha spanto il vino sulla tovaglia?; ho rovesciato il vaso e tutta l’acqua s’è spanta sul pavimento; sia come agg., nel sign. di disteso, aperto ...
Leggi Tutto
Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole...
vino
Mario Medici
Con riferimento agli effetti e al vizio del bere, in Pg XV 123 velando li occhi e con le gambe avvolte / a guisa di cui vino o sonno piega; e in Cv III VIII 17 Altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la...