vinario
vinàrio agg. [dal lat. vinarius (agg.), der. di vinum «vino»]. – Del vino, relativo al vino: l’industria v. (più comunem. vinicola); vasi v., anfore v., per contenere vino. Cella v., nelle antiche [...] case romane, stanza nella quale si conservavano le anfore ripiene di vino. ...
Leggi Tutto
avvinazzare
v. tr. [der. di vino]. – Far bere a qualcuno molto vino: si divertivano ad a. quel povero vecchio. Più com. il rifl., riempirsi di vino: s’avvinazzava spesso senza ritegno. ◆ Part. pass. [...] avvinazzato, anche come agg., preso dal vino, brillo: eran tutti quanti più o meno avvinazzati; anche sost.: l’osteria era piena di avvinazzati che gridavano a squarciagola. Per estens., voce avvinazzata, roca, alterata dal vino. ...
Leggi Tutto
vinello
vinèllo s. m. [dim. di vino]. – 1. a. Vino di leggera gradazione e di gusto gradevole: però, niente male questo vinello!. b. Con senso spreg., vino da poco. 2. Bevanda moderatamente alcolica, [...] detta anche acquerello o secondo vino o mezzo vino, ottenuta con vinacce fermentate lasciate in infusione per breve tempo in acqua o dalla fermentazione di vinacce vergini addizionate di acqua. ...
Leggi Tutto
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato [...] una bottiglia su due è falsa. (Arena, 3 aprile 2004, p. 1, Prima pagina) • Le esportazioni nazionali di vino sul mercato statunitense potrebbero peraltro raddoppiare se dagli accordi sul commercio internazionale nell’ambito del Wto venisse anche un ...
Leggi Tutto
spillare2
spillare2 v. tr. e intr. [der. di spillo]. – 1. tr. a. Forare una botte con lo spillo, per farne uscire il vino, di solito per assaggiarlo: s. una botte, un barilotto di vino speciale. Fare [...] sign., avere nel secondo), non com. Con riferimento al liquido, uscire, versarsi lentamente, con piccolo getto; stillare: il vino è spillato dalla botte; il sangue spillava dalla ferita; con riferimento a recipiente, versare, far uscire lentamente il ...
Leggi Tutto
wine maker
loc. s.le m. inv. Enologo, esperto di vini e dei processi di vinificazione. ◆ «Non nascondiamoci però – interviene Riccardo Cotarella, stimato wine maker consulente di 5 aziende in Piemonte [...] e che ha sempre dato lavoro ad almeno 45 famiglie palestinesi. Il progetto di solidarietà che permetterà di riavere il vino di Cana è della Provincia di Trento, dell’Istituto agrario di San Michele all’Adige, del Vis (Volontariato internazionale dei ...
Leggi Tutto
sposare
spoṡare v. tr. [lat. tardo sponsare, intens. di spondēre «promettere (in moglie)», attraverso il part. pass. sponsus] (io spòṡo, ecc.). – 1. a. ant. Promettere in matrimonio: se tu ardentemente [...] . Nel rifl. reciproco, sposarsi bene, di cose, accordarsi, armonizzarsi: i piatti di pesce si sposano bene col vino bianco (o meglio con il vino bianco che con quello rosso); un divano che si sposa bene con la tappezzeria del salotto. b. Con altro ...
Leggi Tutto
barile1
barile1 s. m. [etimo incerto]. – 1. Recipiente di legno, fatto di doghe strette insieme da cerchi, che serve a contenere vino o altro: riempire, caricare, trasportare barili; scarica barile o [...] mura sugli assedianti. 2. a. Quantità di liquido contenuto in un barile: un b. d’olio, di vino. b. Vecchia misura di capacità, spec. usata per vino e olio, che ha avuto valori molto diversi secondo i paesi e i tempi; attualmente, nel commercio del ...
Leggi Tutto
decantazione
decantazióne s. f. [der. di decantare2]. – Operazione con la quale da un liquido vengono separate particelle insolubili in sospensione; si effettua mediante sedimentazione, se il liquido [...] accelerare la chiarificazione nel nuovo recipiente che, avendo una bocca più larga, consente anche una più rapida ossigenazione del vino (che nella bottiglia a collo stretto avrebbe richiesto alcune ore). Fig., d. di un sentimento, di una passione e ...
Leggi Tutto
botte
bótte s. f. [lat. tardo bŭttis]. – 1. a. Recipiente in forma pressoché di doppio tronco di cono, costituito da doghe di legno opportunamente incurvate e mantenute strettamente a sesto da cerchiature, [...] b. Per metonimia, la quantità di liquido che può essere contenuta in una botte comune: quest’anno abbiamo ricavato cinque b. di vino. In passato fu anche unità di misura per liquidi, con valori diversi nelle varie regioni (751 litri a Venezia; 523 a ...
Leggi Tutto
Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole...
vino
Mario Medici
Con riferimento agli effetti e al vizio del bere, in Pg XV 123 velando li occhi e con le gambe avvolte / a guisa di cui vino o sonno piega; e in Cv III VIII 17 Altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la...