russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al [...] essere percepiti all’ascoltazione del torace, in corrispondenza della trachea o dei grossi bronchi; sono prodotti dal passaggio dell’aria nelle vierespiratorie ricoperte da essudato molto denso (nelle bronchiti e tracheiti cosiddette secche). ...
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adenite
s. f. [der. del gr. ἀ δήν -ένος «ghiandola», col suff. medico -ite]. – 1. Infiammazione, acuta o cronica, di una ghiandola, e più specificatamente di una linfoghiandola (per cui è sinon. di linfadenite), [...] infettiva dei giovani cavalli (detta anche stranguglioni, piccionara, barbone, ecc.), caratterizzata da infiammazione delle prime vierespiratorie; a. dei bufali, denominazione impropria del barbone dei bufali; a. circumanale, malattia dei cani ...
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adenovirosi
adenoviròṡi s. f. [der. di adenovirus]. – Nome generico di quadri morbosi provocati da adenovirus, che si manifestano con fenomeni infiammatorî, a impronta catarrale, a carico delle vierespiratorie [...] e spesso delle congiuntive ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche [...] delle vierespiratorie (insieme con le fosse nasali). Nell’uomo, in partic., è lo spazio (detto anche cavità orale), compreso tra la volta palatina, le arcate delle gengive e dei denti e il cosiddetto pavimento che, attraverso le fauci, comunica con ...
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catarrale
agg. [der. di catarro]. – Di catarro, relativo al catarro: tosse c. (più com. catarrosa). In partic.: infiammazione c., quella che colpisce le mucose, caratterizzata da notevole desquamazione [...] catarrale; febbre c., vecchio nome dell’influenza e di altre simili affezioni virali caratterizzate da catarro a carico delle vierespiratorie superiori; diatesi c. (o essudativa), tendenza costituzionale alle infiammazioni catarrali delle mucose. ...
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catarro
s. m. [dal lat. tardo catarrhus, gr. κατάρρους, der. di καταρρέω «scorrere giù»]. – Prodotto di secrezione e di essudazione di una mucosa infiammata; a seconda della mucosa colpita, si ha un [...] tracheale, bronchiale, congiuntivale, gastrico, intestinale, vescicale, ecc.; nell’uso com., s’intende soprattutto quello proveniente dalle vierespiratorie: avere molto c., essere pieno di c., sputare catarro. ◆ Accr. catarróne; spreg. catarràccio. ...
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catarroso
catarróso agg. [dal lat. tardo catarrhosus]. – Nel linguaggio com., di persona con accentuata secrezione catarrale delle vierespiratorie: un vecchio c.; anche con valore di sost.: rantolava [...] come fanno i catarrosi. Con altra accezione, voce c., rantolosa, arrochita dal catarro ...
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ciglio
cìglio s. m. [lat. cĭlium «palpebra» poi «ciglio»] (pl. le cìglia, femm., nel sign. proprio e in alcuni dei sign. derivati; i cigli, masch., nel sign. 4 e pop. o letter. anche nel sign. proprio). [...] , di origine protoplasmatica, connessi alla superficie libera di alcune cellule (come gli epitelî vibratili che tappezzano le vierespiratorie, l’epididimo, l’ovidutto degli animali superiori) o microrganismi (batterî e protozoi ciliati), e dotati di ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite [...] gemme delle pinacee usate in passato per la loro azione balsamica nel trattamento di affezioni catarrali delle vierespiratorie e di alcune forme di cistite; attualmente trovano impiego solo come componenti di alcuni estratti balsamici per inalazione ...
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morbillo
s. m. [dal lat. medico mediev. morbilli, plur., dim. del lat. morbus «morbo, malattia»]. – Malattia infettiva e contagiosa tipica dei bambini in età scolare, prodotta da un virus che passa nelle [...] tossire, ecc.: si manifesta di solito con febbre, con fenomeni irritativi e catarrali a carico delle prime vierespiratorie e della congiuntiva e, successivamente, con tipico esantema che compare sotto forma di piccole macchie cutanee rosso-chiaro ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, costituito da condotti di calibro...
Gruppo di virus responsabili di infezioni alle alte vie respiratorie, raggruppate sotto il nome di raffreddore; sono stati isolati circa 115 ceppi virali. Il loro diametro è di 150-300 Å, contengono RNA e sono inattivati a bassi valori di pH.