ignimbrite
s. f. [comp. del lat. ignis «fuoco» e imber «pioggia»]. – Roccia vulcanica molto acida generatasi per consolidazione di una nube ardente traboccante nel corso di un’eruzione; queste rocce, [...] che costituiscono per lo più espandimenti piatti e sottili, sono caratterizzate, fra l’altro, dalla presenza di fenoclasti, circondati da vetro vulcanico. ...
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fiorista
s. m. e f. [der. di fiore; in alcune accezioni, è prob. un calco del fr. fleuriste] (pl. m. -i). – 1. Pittore di fiori (anche come agg.: pittore paesista e fiorista). 2. Chi fa o vende fiori [...] artificiali o crea stilizzazioni e fantasie floreali in carta, tela, seta, vetro, ecc., per ornamento e per decorazione. 3. Chi vende o coltiva fiori veri; fioraio. ...
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globulo
glòbulo s. m. [dal lat. globŭlus, dim. di globus «globo»]. – 1. letter. Piccolo corpo sferico, globetto: un g. di vetro, di cristallo. 2. In biologia: a. Elemento corpuscolato del sangue, appartenente [...] alla serie rossa (g. rosso, detto anche, con termine più dotto, eritrocito o emazia) o alla serie bianca (g. bianco o leucocito): v. rispettivam. emazia e leucocito. Anche, elemento corpuscolato di liquidi ...
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metro2
mètro2 s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di «misura del verso»), gr. μέτρον «misura»; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, proposto nel 1791 e accettato dalla Convenzione nazionale [...] francese nel 1793]. – 1. raro e ant. Misura, in genere: in un bogliente vetro Gittato mi sarei per rinfrescarrni, Tant’era ivi lo ’ncendio sanza metro (Dante), cioè d’intensità smisurata. 2. a. L’unità fondamentale per la misura di lunghezza (simbolo ...
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decantare2
decantare2 v. tr. e intr. [dal lat. mediev. decanthare, der. di canthus «lato, cantuccio»]. – 1. tr. Sottoporre un liquido a processo di decantazione: d. il vino, i vini; decantai tutta l’acqua [...] del vaso, versandola in un altro vaso di vetro (Redi). 2. intr. (aus. avere) Verificarsi, in un liquido, del processo di decantazione: attendere che il vino decanti. In senso fig.: lasciare che un sentimento, una passione decanti, che si liberi dagli ...
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appertizzazione
appertiżżazióne s. f. [dal nome dell’inventore, il francese N. Appert (1750-1841)]. – Tipo di sterilizzazione termica per la conservazione delle sostanze alimentari (introdotto all’inizio [...] del sec. 19°) e detto anche processo Appert, consistente nel trattare gli alimenti a caldo (da 110 a 120 °C) dopo averli ermeticamente chiusi in recipienti di vetro o di latta. ...
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decantazione
decantazióne s. f. [der. di decantare2]. – Operazione con la quale da un liquido vengono separate particelle insolubili in sospensione; si effettua mediante sedimentazione, se il liquido [...] deve essere messa in tavola poco dopo essere stata stappata: il vino viene versato lentamente in una caraffa di vetro o di cristallo trasparente, così da lasciare nella bottiglia originale l’eventuale sedimento e accelerare la chiarificazione nel ...
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battente2
battènte2 s. m. [part. pres. di battere]. – 1. a. Parte dell’imposta di un uscio o di una finestra che, serrando, combacia con lo stipite, la soglia e l’architrave, o con l’altra imposta. b. [...] stipite o della soglia su cui batte l’imposta nel chiudere. c. Parte della cornice in cui s’incastra il quadro, il vetro, lo specchio e sim.; in generale, in una superficie di contatto tra due oggetti, la parte più sporgente dell’uno destinata ad ...
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lampione
lampióne s. m. [der. di lampa]. – Fanale (un tempo a olio, a petrolio, a gas, oggi elettrico) per l’illuminazione di strade e piazze, costituito da un involucro protettivo di vetro sostenuto [...] generalmente da una colonna di ghisa o da un supporto infisso nel muro. ◆ Dim. lampioncino; in partic., lampioncini alla veneziana, lampioncini cinesi o giapponesi, globi o cilindri di carta pieghettata ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti [...] gatto (di tungsteno, bronzo solforoso, oro) portato da un elettrodo, e racchiusi in un involucro di protezione di vetro o di altro materiale isolante; o a giunzione, nei quali possono circolare correnti molto intense, realizzati mediante il contatto ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici applicazioni, anche per la sua...
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi componenti allo stato rigido amorfo (e,...