raschiatoio
raschiatóio s. m. [der. di raschiare]. – 1. Strumento o arnese atto a raschiare la superficie di un corpo (anche raschietto o raschino): anche un pezzo di vetro può servire da raschiatoio. [...] 2. In paletnologia, strumento ottenuto ritoccando una scheggia (o, più raram., una lama) di selce o altro materiale duro, lungo uno o più margini, che possono risultare diritti, concavi o convessi: i raschiatoi ...
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semiriflettente
semiriflettènte agg. [comp. di semi- e riflettente, part. pres. di riflettere]. – Che riflette parzialmente la luce; in partic., specchio s., lastra di vetro, usata per es. in esperimenti [...] ottici, che riflette all’incirca la metà dell’intensità della luce incidente, lasciando passare l’altra metà ...
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termoacustico
termoacùstico agg. [comp. di termo- e acustico] (pl. m. -ci). – Che concerne sia il calore sia l’acustica: isolanti t. di lana di vetro. In fisica, effetto t., il fenomeno per cui si generano [...] onde elastiche, in partic. sonore, in un gas in cui avvengano fenomeni localizzati di periodico riscaldamento e raffreddamento, che generano onde di dilatazione e di contrazione, come accade, per es., ...
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doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra [...] vera o falsa (pietra sintetica, vetro), della stessa qualità o di qualità diversa, o anche da un pezzo di pietra vera e uno di falsa, tenuti insieme da sostanza adesiva. 3. In astronomia, lo stesso che stella doppia (v. stella1). ...
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portaoggetti
portaoggètti agg. e s. m. [comp. di portare e oggetto]. – Genericam., che serve a sostenere o a contenere oggetti varî: ripiano p., in un mobile, o anche nel cruscotto (dove c’è di solito [...] anche un vano p.) o davanti al cruscotto di un’automobile. Nella tecnica microscopica, vetrino p. (o assol. portaoggetti), lastrina rettangolare di vetro, spessa circa 1-2 mm, su cui si dispone il preparato da osservare. ...
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livella
livèlla s. f. [lat. libĕlla, dim. di libra «bilancia»]. – Strumento atto a verificare l’orizzontalità di una retta o di un piano e anche, talvolta, a misurare piccoli angoli d’inclinazione; nella [...] sua forma tipica (l. a bolla d’aria o l. torica) è costituito da una fiala di vetro (montata su un regolo di legno o di metallo), la cui superficie interna è lavorata secondo una superficie torica, riempita quasi totalmente di alcol o di etere ...
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portaritratti
s. m. [comp. di portare e ritratto]. – Cornice con vetro, di dimensioni e forme diverse, nella quale si conserva un ritratto (di solito una fotografia, oppure un disegno); può avere un [...] sostegno, in modo da poter essere appoggiato su un mobile, o un gancio per poterlo appendere alla parete; in alcuni casi è fatto in modo da poter contenere più ritratti ...
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deaerazione
deaerazióne s. f. [der. di deaerare]. – Operazione con cui si toglie a un liquido (per es. all’acqua di alimentazione delle caldaie ad alta pressione) l’aria che esso contiene disciolta; [...] si esegue in varî settori della tecnica (metallurgia, stampaggio di materie plastiche, tecnologia del vetro, ecc.) per evitare soffiature nei prodotti finiti. ...
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portastecchini
s. m. [comp. di portare e stecchino]. – Vasetto o altro arnese, di vetro, porcellana, metallo, ecc., in cui si tengono gli stuzzicadenti, a tavola; talora è parte integrante della saliera. ...
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attinico
attìnico agg. [der. del gr. ἀκτίς -ῖνος «raggio»] (pl. m. -ci). – 1. Di radiazioni dotate di attinicità (per es., i raggi luminosi e, più ancora, quelli ultravioletti). In partic., in medicina, [...] raggi a., i raggi ultravioletti solari. 2. Con accezione impropria, nella tecnica fotografica, di vetro (schermo, ecc.) capace di proteggere dall’azione della luce i materiali fotosensibili. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici applicazioni, anche per la sua...
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi componenti allo stato rigido amorfo (e,...