tagliuzzare
v. tr. [der. di tagliare]. – 1. Tagliare minutamente, in pezzetti, in piccolissime parti o strisce: t. un foglio di carta, un pezzo di tela, un nastro. 2. Tagliare in varî punti, fare una [...] serie di tagli piccoli e fitti: t. l’orlo di un cartoncino a forma di frangia; ha urtato nel vetro, e i frammenti gli hanno tagliuzzato la faccia (o si è tagliuzzato tutto il viso). ◆ Part. pass. tagliuzzato, anche come agg.: un foglio di carta, un ...
Leggi Tutto
monocromatore
monocromatóre s. m. [der. di monocromat(ico)]. – Dispositivo ottico che permette di isolare da un fascio di radiazioni luminose, emesse da una sorgente policromatica, un fascio di radiazioni [...] tutte le radiazioni che li attraversano tranne quelle comprese in una banda prestabilita; m. a dispersione, basati sulla proprietà di un prisma trasparente (per es. di vetro) di deviare secondo angoli diversi raggi luminosi di diverso colore. ...
Leggi Tutto
solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni [...] , come indicatore in iodometria, ecc. Mercurio s., prodotto costituito da una miscela di ossido mercuroso e di nitrato di mercurio-ammonio, polvere fine, nera, insapore, dotata di proprietà purgative e antisifilitiche. Vetro s., il silicato di sodio. ...
Leggi Tutto
filare3
filare3 v. tr. e intr. [dal lat. tardo fīlare «ridurre in fili», der. di filum «filo»]. – 1. tr. Ridurre in filo fibre tessili o altro, con operazioni opportune (per le fibre tessili, v. filatura): [...] f. la lana, la canapa, il lino, la seta; f. l’oro, l’argento, il vetro, lo zucchero; assol., s’intende sempre di tessili: f. a mano, a macchina; f. bene, male; ha filato tutta la giornata; Siede con le vicine Su la scala a filar la vecchierella ( ...
Leggi Tutto
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione [...] a qualche atmosfera, si usa il m. a colonna di liquido, costituito da un tubo foggiato a U, solitamente di vetro, tenuto in posizione verticale, in cui è contenuta una certa quantità di fluido manometrico (acqua, etanolo, mercurio): se le pressioni ...
Leggi Tutto
poppatoio
poppatóio s. m. [der. di poppare]. – 1. Bottiglia di vetro o di materia plastica, graduata, con tettarella di gomma, che si usa per somministrare il latte o altro alimento liquido al bambino; [...] è detto spesso, con termine fr., biberon. 2. a. ant. Sinon. di tiralatte (con questo sign., fu in uso anche poppatóia s. f.). b. Per analogia, altro nome del tiraolio o levaolio ...
Leggi Tutto
selz
sèlz (o sèltz) s. m. [adattam. di Seltz 〈sèls〉, nome fr. della cittadina prussiana di Selters (più nota come Niederselters), dalla quale proviene l’omonima acqua minerale naturale (fr. eau de Seltz)]. [...] – Acqua di selz, e più spesso assol. selz, acqua gassata artificialmente (con anidride carbonica) in sifoni di vetro o di metallo, di sapore acidulo e frizzante, che si aggiunge, per diluirli e allungarli, a sciroppi ed estratti di frutta, a liquori, ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di [...] industriali (abrasivi, apparecchiature laser, ecc.). P. false, imitazioni di pietre preziose costituite da un tipo di vetro (strass) molto rifrangente, opportunamente colorato. P. doppie, contraffazioni di pietre preziose costituite da due pezzi di ...
Leggi Tutto
adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., [...] tecnologia, sostituiscono altri sistemi di giunzione (chiodi, viti, saldature), o rendono possibili accoppiamenti di materiali (carta, vetro, tessuti, ecc.) non altrimenti realizzabili. Nel linguaggio com., si chiamano spesso adesivi (come sost.) i ...
Leggi Tutto
ubiquo
ubìquo agg. [tratto da ubiquità]. – Che si trova, o riesce a trovarsi, in più luoghi contemporaneamente o dappertutto; che ha il dono dell’ubiquità. È limitato a usi elevati, scherz. o ironici: [...] è u. come sant’Antonio, quell’intrigante: te lo trovi dappertutto!; una superficie di vetro su cui appare e si dilegua un riflesso tra i tanti della mia u. presenza (I. Calvino). ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici applicazioni, anche per la sua...
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi componenti allo stato rigido amorfo (e,...