emulsione
emulsióne s. f. [dal fr. émulsion, der. del lat. emulsus, part. pass. di emulgēre «smungere», comp. di e-1 e mulgēre «mungere»]. – In chimica fisica, miscela costituita dalla dispersione di [...] . sensibile, in fotografia, lo strato di gelatina in cui sono contenuti allo stato diffuso sali d’argento sensibili alla luce e che viene deposto su un supporto di vetro, di celluloide o di carta per costituire lastre, pellicole o carte fotografiche. ...
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riempimento
riempiménto s. m. [der. di riempire]. – L’azione e l’operazione di riempire, il fatto di venire riempito, e il modo in cui si effettua: r. di una piscina, di una vasca, di un serbatoio; r. [...] fasi fluide in seno alle quali avviene il trasferimento di materia; i materiali impiegati (coke, metalli, vetro, materie plastiche, materiali ceramici), oltre a possedere buone proprietà di resistenza meccanica e chimica, devono essere caratterizzati ...
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limousine
‹limu∫ìn› s. f., fr. [femm. dell’agg. limousin «di Limoges, limosino»; il sign. 2 si sviluppa dal sign. 1 per analogia tra la copertura dell’automobile e il mantello]. – 1. Mantello di pelo [...] in uso dal 16° sec., simile a quello portato dai pastori del Limosino. 2. Tipo di autovettura con carrozzeria grande e lussuosa; in partic., quella in cui il vano destinato ai passeggeri è separato da quello dell’autista mediante un vetro divisorio. ...
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selenio
selènio s. m. [lat. scient. Selenium, der. del gr. σελήνη «luna», sul modello di tellurio (v.), per la somiglianza delle proprietà dei due elementi]. – Elemento chimico di simbolo Se, numero [...] ), e viene usato nella fabbricazione di dispositivi elettronici (raddrizzatori e cellule fotoconduttrici), nell’industria del vetro, delle ceramiche, nella fabbricazione di smalti e pigmenti, nei procedimenti xerografici di fotoriproduzione, e in ...
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tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per [...] quadrettini; t. un’asse per lungo, per largo; t. in due una lamiera, con le cesoie o con strumenti e macchinarî varî; t. un vetro, col diamante; t. il pane, il salame, affettarlo; t. la torta; t. la carne, il pollo, per farne le parti a tavola; t. la ...
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cuvetta
cuvétta s. f. [adattam. del fr. cuvette, dim. di cuve «vasca»]. – Vaschetta da laboratorio, spesso molto piccola, di vetro, plastica, ecc., in cui vengono posti campioni liquidi o gassosi per [...] misurazioni di assorbimento delle radiazioni mediante un fotometro o uno spettrofotometro ...
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tagliente
tagliènte agg. e s. m. [der. di tagliare]. – 1. agg. a. Che taglia bene, che ha il taglio affilato: lama, coltello, spada t.; un rasoio assai t.; un’accetta tagliente. Con uso estens., che [...] ha un orlo affilato, che può quindi produrre dei tagli alla pelle: una scheggia, un frammento di vetro, un foglio di carta t.; organi t., in botanica, quelli provvisti di bordi sottili o di prominenze aguzze (le foglie t. o a margini t. della ...
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coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: [...] del microrganismo, anche a scopo diagnostico; c. dei tessuti o c. in vitro (perché si fa in contenitori di vetro), metodo d’indagine biologica destinato ad allevare frammenti o cellule singole di tessuto animale o vegetale in condizioni adatte alla ...
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popolare2
popolare2 v. tr. [der. di popolo1] (io pòpolo, ecc.). – 1. a. Rendere abitato un luogo in cui prima non esistevano forme di insediamento stabile, andandovi ad abitare o mandandovi gente a stanziarvisi: [...] ; affollarsi, riempirsi: d’estate la spiaggia si popola di bagnanti; Era l’età Felice delle rose, aprile maggio Giugno, di là dal vetro di veranda I cigni popolavano il tuo lago (Nelo Risi). ◆ Part. pass. popolato, anche come agg. (v. la voce). ...
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astrocupola
astrocùpola s. f. [comp. di astro- e cupola]. – 1. Cupola di protezione di strumenti astronomici o di macchine per la ripresa di voli aerospaziali, apribile al momento dell’uso dello strumento. [...] 2. Piccola calotta di vetro o di plastica per la protezione di strumenti ottici impiegati nell’osservazione di fenomeni astronomici. 3. Piccola cupola trasparente posta sulla fusoliera di alcuni velivoli, che serve per le osservazioni astronomiche. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici applicazioni, anche per la sua...
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi componenti allo stato rigido amorfo (e,...