negatoscopio
negatoscòpio s. m. [comp. di negat(ivo) e -scopio]. – Dispositivo, di uso corrente in radiologia, che serve a esaminare per trasparenza i negativi radiografici: nella sua forma più usuale [...] è costituito da una lastra di vetro opalino illuminata posteriormente in modo uniforme, sulla quale si dispongono i negativi da esaminare. ...
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vetrone
vetróne s. m. [der. (propr. accr.) di vetro]. – In meteorologia, lo strato di ghiaccio sottile, vetroso, trasparente (anche detto vetrato), che si forma sulle superfici soggette al fenomeno meteorico [...] del gelicidio, o per solidificazione del vapore acqueo contenuto nell’aria al contatto con tali superfici a bassa temperatura ...
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vetroresina
vetrorèṡina s. f. [comp. di vetro e resina]. – Materiale usato per fabbricare scafi di imbarcazioni, alianti veleggiatori, carrozzerie di automobili, lastre per coperture, ecc., costituito [...] da un supporto di fibre vetrose feltrate o tessute che viene impregnato con una resina poliestere allo stato fluido e poi sottoposto a stampaggio seguito da indurimento ...
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modellista
s. m. e f. [der. di modello] (pl. m. -i). – Chi studia e prepara modelli. In partic.: 1. Chi disegna o esegue modelli per case di moda, grandi sartorie, calzaturifici, fabbriche di biancheria, [...] in metallo, o prepara il prototipo per la riproduzione di determinati articoli in metallo, laterizî, gesso, cemento, vetro, ecc. 3. Chi progetta ed esegue modellini originali di aeroplani, navi, automobili, meccanismi (di solito, precisando ...
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oleodotto
oleodótto s. m. [comp. di oleo- e -dotto, libero rifacimento dell’ingl. oil pipeline]. – Impianto di trasporto in condotta di petrolio grezzo o di prodotti derivati liquidi dai luoghi di produzione [...] di diametro fino a oltre 1 m, protetta esternamente dalla corrosione mediante bitumatura e fasciatura con nastro di fibre di vetro catramato o altro materiale, e da stazioni di pompaggio collocate all’imbocco e lungo il percorso, per far circolare il ...
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manganoso
manganóso agg. [der. di mangan(ese)]. – In chimica, di composto del manganese nel quale questo si comporta da bivalente: carbonato m., di color rosa pallido, usato per la preparazione di sali [...] natura come minerale col nome di rodocrosite); ossido m., polvere verde usata nell’industria tessile, della ceramica e del vetro; solfato m. (detto vetriolo rosa), usato nell’industria tessile, della ceramica, della carta, ecc. Oleato m., linoleato m ...
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strutto2
strutto2 s. m. [uso sostantivato di strutto1]. – Grasso di maiale ricavato dai depositi adiposi interni (peri- e interviscerali) dell’animale macellato, previamente tagliati in piccoli pezzi, [...] per estrazione a caldo seguita da filtrazione, che ha la funzione di liberarlo dai frammenti carnosi non fusi (v. cicciolo): cucinare, friggere, arrostire in forno con lo s.; conservare lo s. in barattoli di vetro. ...
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prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi [...] del solido geometrico. In partic.: a. In ottica, p. rifrangente, o p. ottico, o semplicemente prisma, un mezzo trasparente (vetro, quarzo, ecc.) limitato da superfici piane non parallele, dette facce del p. (generalm. in numero di tre), su una delle ...
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tortiglione
tortiglióne s. m. [der. del lat. tortĭlis «tòrtile»]. – Oggetto, elemento attorto a spirale (vi concorre, in varî sign. e usi, la forma torciglione). In partic.: 1. a. Nastro attorto usato, [...] . 2. Sinon. di torcinaso. 3. Locuz. avv. a tortiglione, a spira: colonna a t., tipo di colonna tòrtile frequente nell’architettura romanica e gotica; lampadine a t., con il bulbo di vetro a spirale; in usi scherz.: corna a t.; baffi a tortiglione. ...
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fototipia
fototipìa s. f. [comp. di foto-2 e -tipia]. – Nell’industria grafica, processo fotomeccanico, poco usato, che serve a ottenere immagini con chiaroscuri per la stampa litografica, senza l’uso [...] del retino, impiegando forme in gelatina su lastra di vetro ottenute mediante trasposizione fotografica di un negativo. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici applicazioni, anche per la sua...
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi componenti allo stato rigido amorfo (e,...