venula
vènula s. f. [dal lat. venŭla, dim. di vena «vena2»]. – 1. In anatomia, vena di piccola dimensione, venuzza. 2. Nella pratica medica, speciale strumento per prelievi di sangue composto da un ago [...] cavo collegato a perfetta tenuta con una provetta di vetro in cui è stato creato il vuoto e che, eventualmente, contiene un anticoagulante (ossalato di sodio, fluoruro, ecc.). ...
Leggi Tutto
bicchierino
s. m. [dim. di bicchiere]. – 1. Piccolo bicchiere per liquori, e anche il liquido, per lo più un liquore o comunque un alcolico, in esso contenuto: invitò gli amici a bere un b.; un b. di [...] grappa, di anisetta. 2. Piccolo vasetto di vetro, contenente olio e stoppino, adoperato come lumino o per la luminaria. 3. Elemento cilindrico che nel meccanismo di distribuzione di alcuni motori a carburazione è interposto tra camma e stelo della ...
Leggi Tutto
wampum
〈u̯òmpëm〉 s. angloamer. [accorciamento di wampumpeag, adattam. di una voce algonchina che significa propr. «striscia bianca»], usato in ital. al masch. – Tra gli indiani dell’America Settentr., [...] banda, striscia, cintura di cotone ornata un tempo di conchiglie bianche (sostituite da perline di vetro colorato dopo i contatti con i bianchi); tesaurizzati come patrimonio tribale, i wampum venivano usati come forma di comunicazione rituale ( ...
Leggi Tutto
spargifiamma
s. m. [comp. di spargere e fiamma1], invar. – Arnese di forma rotonda fatto di retina metallica molto fitta che si mette sotto recipienti di vetro, porcellana e sim. posti al fuoco, per [...] evitare il contatto diretto con la fiamma ...
Leggi Tutto
lembo
lémbo s. m. [lat. lĭmbus]. – 1. La parte estrema di una veste: il l. della toga, della gonna, della camicia, del mantello; il l. della manica; il l. del velo della sposa; Fui conosciuto da un, [...] su cui sono riportati i segni della graduazione, incisi sopra una lamina metallica o, più modernamente, su un disco di vetro. b. Striscia sottile: ritagliare lembi di nastro. In medicina e chirurgia: ferita a lembo, ferita da taglio, caratterizzata ...
Leggi Tutto
albumoscopio
albumoscòpio s. m. [comp. di albume e -scopio]. – Nella tecnica di laboratorio, tubicino di vetro a forma di U, usato per ricercare l’albumina nell’urina. ...
Leggi Tutto
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo [...] Plinio, del minerale in Etiopia]. – In petrografia, denominazione (anche vetro vulcanico) di qualunque tipo di roccia eruttiva recente, che sia costituita quasi totalmente da una pasta vetrosa e quindi sia poverissima o priva del tutto di componenti ...
Leggi Tutto
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della [...] stessa specie): scrivere in lettere m., in caratteri m.; ridurre in m. particelle; il vetro si frantumò in minutissime schegge; in forme iterative ha valore superl.: frammenti minuti minuti. Con valore più generico: bestiame m., gli ovini, in ...
Leggi Tutto
elettricita
elettricità s. f. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricitas -atis; v. elettrico]. – 1. a. Ente fisico cui si ascrivono i fenomeni nei quali agiscono cariche elettriche sia in movimento [...] di elettricità, dette rispettivam. negativa (quella dell’ambra strofinata, detta anche e. resinosa) e positiva (quella del vetro strofinato, detta anche e. vetrosa), tali che due corpi portatori della stessa specie di elettricità si respingono mentre ...
Leggi Tutto
impiraressa
impiraréssa s. f. [der. del venez. impiràr «infilare»]. – Nome dato a Venezia alle artigiane che infilano con lunghi aghi perline di vetro colorato: fuor d’ogni porta cinque o sei «impiraresse» [...] sedute in circolo a infilar perle (Ojetti) ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici applicazioni, anche per la sua...
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi componenti allo stato rigido amorfo (e,...