decagono
decàgono s. m. [dal gr. δεκάγωνον, comp. di δέκα «dieci» e -γωνον (v. -gono), lat. tardo decagōnus]. – Poligono piano avente 10 vertici e quindi 10 lati, i quali ultimi, nel d. regolare, sono [...] tutti uguali fra loro così come sono uguali tutti gli angoli interni, che misurano ciascuno 144° ...
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scheletro
schèletro (poet. schèltro) s. m. [dal gr. σκελετός, der. di σκέλλειν «disseccare»]. – 1. a. Il complesso delle ossa dei vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare [...] sviluppati in modo che la forma poliedrica esterna è solo abbozzata, oppure, per la grande rapidità di accrescimento dei vertici e degli spigoli, presentano la parte centrale delle facce incavata a tramoggia. 4. In pedologia, porzione del terreno ...
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trasverso
trasvèrso agg. e s. m. [dal lat. transversus, comp. di trans- «trans-» e versus, part. pass. di vertĕre «voltare, girare»; cfr. lat. tardo transvertĕre «volgere altrove»]. – 1. agg. Trasversale: [...] t. di un’iperbole, quello dei due assi di simmetria dell’iperbole che incontra la curva in due punti reali (vertici dell’iperbole); l’altro si chiama asse non trasverso. b. In cinematica, accelerazione e velocità t., le rispettive componenti normali ...
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sociogramma
s. m. [comp. di socio(metrico) e -gramma] (pl. -i). – Rappresentazione grafica dei risultati di un test sociometrico (v. sociometria). Originariamente era costruito in termini di figure geometriche [...] e di frecce direzionali di collegamento tra i varî punti o vertici: una delle configurazioni geometriche più rilevanti era, per es., quella a stella (scelte convergenti di tutti i membri del gruppo), che permetteva di visualizzare una struttura di ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle [...] a un terzo del volume di un prisma con la stessa base e la stessa altezza; in ogni piramide il numero dei vertici è uguale al numero delle facce. In cristallografia, è una delle forme semplici che possono presentare i cristalli dei sistemi trigonale ...
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fuso
s. m. [lat. fūsus] (pl. -i, ant. le fusa). – 1. a. Arnese di legno dalla caratteristica forma rigonfia al centro e con le estremità assottigliate (dette cocche), usato nella filatura per produrre [...] allungata. f. In araldica, figura in forma di losanga allungata, isolata o in numero nello scudo: f. accollati, quelli che hanno i vertici congiunti a quelli di altri fusi. g. Per lo più al plur., fusi (o anche, più spesso, fuselli), in macelleria e ...
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aennino
s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del partito di An (Alleanza nazionale); a esso relativo. ◆ Quasi fosse il papa buono, [Silvio] Berlusconi li abbraccia tutti idealmente, forzisti, aennini, [...] aennini, in particolare, sono assai scontenti. È anche la pancia del partito a mostrare insofferenza, non solo i vertici. Il discorso berlusconiano per il decennale azzurro ha addirittura amplificato il malessere. (Carlo Puca, Riformista, 25 gennaio ...
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agente di quartiere
loc. s.le m. e f. Agente di polizia incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ Quindici persone arrestate, [...] che ieri a Roma - presso la Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno, presenti il premier [Silvio] Berlusconi e i vertici delle forze dell’ordine - ha annunciato che 700 nuovi agenti di quartiere si sommeranno, da oggi, a quelli in servizio ...
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aiuto umanitario
loc. s.le m. Soccorso prestato a popolazioni colpite da guerre o gravi calamità. ◆ È il 22 dicembre 1993, a fermare il convoglio è il comandante Goran Cisic, l’interlocutore di padre [...] internazionale, che il Governo, bontà sua, non impedisce di far affluire ai campi profughi. Ecco di cosa sono responsabili i vertici di Khartoum. (Antonio Cassese, Repubblica, 15 settembre 2007, p. 25).
Composto dal s. m. aiuto e dall’agg. umanitario ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in [...] - uomo d’affari della Dc andreottiana, esplicita fede fascista, già re delle acque minerali e oggi pare molto vicino ai vertici del Pd romano - si è inventato da qualche anno editore. (Beppe Lopez, Manifesto, 20 dicembre 2007, p. 6, Politica e ...
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Poligono piano con sei vertici e quindi sei lati.
L’ e. regolare (avente tutti i sei lati uguali tra di loro e così tutti gli angoli formati da lati consecutivi) può iscriversi nel cerchio facendo uso soltanto di riga e compasso; il suo lato...