retroformazione
retroformazióne s. f. [comp. di retro- e formazione]. – In linguistica, il particolare processo di formazione lessicale per cui una parola è ricavata da un’altra cui essa in via normale [...] forma base: ne è un esempio il v. acquisire, tratto da acquisito, che solo apparentemente è il suo part. pass. mentre in realtà è formato direttamente sul lat. acquisitus (part. pass. di acquirĕre) ed esiste quindi prima delle altre forme del verbo. ...
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lemmatizzare
lemmatiżżare v. tr. [der. di lemma1; cfr. fr. lemmatiser]. – 1. Registrare una parola in un dizionario, o trattare un argomento in un’enciclopedia, accogliendoli come lemmi autonomi con [...] pensare), risolvendo anche i problemi di omografia e di allografia che di volta in volta si possono presentare: l. un verbo, un aggettivo, o l. una terzina di Dante, un capitolo dei «Promessi Sposi», un’opera di Galilei; anche assol.: imparare ...
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generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, [...] di un animale, di una pianta; lo freddo è g. de l’acqua (Dante). 2. In botanica, di parte che è in stretto rapporto con la riproduzione sessuale (contrapp. a vegetativo o somatico): cellula g.; nucleo ...
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lemmatizzazione
lemmatiżżazióne s. f. [der. di lemmatizzare; cfr. fr. lemmatisation]. – L’operazione di lemmatizzare, nelle due accezioni del verbo. ...
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prescrittivo
agg. [der. di prescrivere, part. pass. prescritto]. – Che prescrive (nel sign. 1 del verbo), che impone come legge da osservare; usato talora, come sinon. di normativo, spec. in linguistica: [...] grammatica prescrittiva (in contrapp. alla grammatica descrittiva) ...
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inleiarsi
v. rifl. [der. di lei], poet. ant. – Penetrare in lei, compenetrarsi in lei; verbo foggiato da Dante (come inluiarsi, inmiarsi, intuarsi): prima che tu più t’inlei, Rimira in giù (Par. XXII, [...] 127-8), prima di penetrare più addentro nella visione di lei, cioè dell’ultima salute, di Dio, guarda in giù verso il mondo ...
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sapere1
sapére1 (ant. o dial. savére) s. m. [uso sostantivato del verbo seguente]. – L’insieme delle conoscenze che si sono acquisite con lo studio o attraverso l’esperienza, o che comunque si possiedono: [...] uomo di grande, d’immenso s.; era un mostro, un portento, un prodigio di s.; una vana ostentazione del proprio sapere; con sign. più ampio: l’umano s.; i varî campi o rami del s.; e con riferimento a Dio, ...
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consigliare2
consigliare2 v. tr. [lat. mediev. consiliare, class. consiliari, der. di consilium «consiglio»] (io consìglio, ecc.). – 1. a. Con compl. oggetto di persona, dare consiglio, soccorrere con [...] , raccomandare come utile: c. (a qualcuno) la prudenza, la pazienza; il medico mi ha consigliato il riposo. Seguito da un verbo, può avere doppia costruzione: con la reggenza indiretta per la persona cui si dà il consiglio (c. a qualcuno di fare una ...
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inluiarsi
v. rifl. [der. di lui], poet. ant. – Profondarsi in lui, penetrare profondamente con la mente in lui; verbo coniato da Dante (come inleiarsi, inmiarsi, intuarsi): Dio vede tutto, e tuo veder [...] s’inluia (Par. IX, 73) ...
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inmiarsi
inmïarsi (o immïarsi) v. rifl. [der. dei pron. pers. me, mi], poet. ant. – Penetrare profondamente con la mente nella mia coscienza, nel mio spirito; verbo coniato da Dante (come inleiarsi, [...] inluiarsi, intuarsi): Già non attendere’ io tua dimanda, S’io m’intuassi, come tu t’inmii (o, secondo altra lezione, immii; Par. IX, 80-81), se io potessi con la mia mente penetrare in te come tu penetri ...
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verbo linguistica Nella grammatica tradizionale, parte del discorso che indica azione, stato, o divenire, in contrapposizione al nome, che indica sostanza o qualità; variabile secondo la flessione verbale, cioè la coniugazione, l’insieme delle...
verbo
Alessandro Niccoli
Il termine ha più valori. In primo luogo, designa la " parola " in quanto voce significativa, segno convenzionale che fa parte di un sistema linguistico; designa, inoltre, il " concetto ", ciò che la mente concepisce...