dining-room
‹dàiniṅ rum› locuz. ingl. [comp. di dining, sost. verbale di (to) dine «pranzare», e room «stanza»] (pl. dining-rooms ‹... rum∫›), usata in ital. come s. m. – Stanza (o sala) da pranzo. ...
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stalattite
s. f. [der. del gr. σταλακτός, agg. verbale di σταλάζω «gocciolare»]. – 1. Concrezione minerale di calcite o aragonite, talvolta anche di altri minerali, che si forma, pendendo dalla volta [...] di grotte e altre grosse cavità della roccia, per la precipitazione lenta, ma continua, di sostanze minerali da soluzioni acquose mineralizzate, sature, le cui gocce lasciano evaporare l’acqua prima di ...
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premettere
preméttere v. tr. [dal lat. praemittĕre, propr. «mandare innanzi», comp. di prae- «pre-» e mittĕre «mandare», rifatto su mettere] (coniug. come mettere). – 1. Fare una premessa, far precedere [...] 2. ant. Mandare innanzi; in partic., inviare in avanscoperta. ◆ Part. pass. premésso, usato solitamente con valore verbale: come emerge dalle premesse osservazioni; la dichiarazione premessa al provvedimento; l’aggettivo «nuovo» può avere significato ...
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fire
v. intr. [lat. fiĕri «esser fatto; divenire, essere»]. – Antica forma verbale, con il sign. di «essere», documentata in testi settentr., soprattutto veneti e lombardi, da cui derivano le forme del [...] futuro, largamente diffuse nella lingua letter. ant. e nell’uso poet., fia o fie «sarà» e fìano o fìeno «saranno»; più raram. documentate, in antichi testi dialettali, altre forme della coniugazione. Con ...
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attrito1
attrito1 agg. [dal lat. attritus, part. pass. di atterĕre «sfregare»], letter. – 1. Logoro, consumato dallo sfregamento: su l’aratro ancor dal solco attrito (Carducci); fig., sfinito, esausto: [...] attrita Da penitenzia, orando giorno e notte, Non durò lunga età (Ariosto); Dalle vigilie attriti e dal digiuno (V. Monti). Ha in genere, come negli esempî dati, funzione verbale più che aggettivale. 2. Che sente attrizione. ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione [...] o «caso retto» nella declinazione nominale, o la 1a pers. sing. dell’indicativo presente attivo nella coniugazione verbale) e delle trasformazioni che tale forma subisce nella flessione; dal sec. 19° la linguistica comparata ha inteso invece ...
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paralogia
paralogìa s. f. [comp. di para-2 e -logia]. – In psichiatria, espressione verbale o ragionamento incoerente e illogico, per lo più dovuti a un’alterata concatenazione di pensieri. ...
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nimio
nìmio agg. [dal lat. nimius, der. dell’avv. nimis «troppo»], letter. raro. – Eccessivo (e, riferito all’esposizione verbale, prolisso): se io sono stato n. nel raccontare, la cagione n’è stata [...] l’essere stato troppo fecondo nel fare (Alfieri) ...
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cinesica
cinèṡica s. f. [dall’ingl. kinesics, der. del gr. κίνησις «movimento»]. – Studio della comunicazione non verbale (o paralinguistica), e soprattutto di quella che si attua attraverso i movimenti, [...] i gesti, le posizioni, la mimica del corpo, in modo volontario o involontario, con particolare riferimento ai codici comunicativi antropologici, culturali o artificiali, quali i gesti di cortesia o di ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne [...] c. di posto, di casa, c. d’aspetto, d’opinione (lo stesso che c. posto, c. casa, ecc.). ◆ Part. pass. cambiato, con valore verbale o di agg. in frasi come: ti trovo molto cambiato, quanto sei cambiato!, e sim.; e anche di sost. con valore neutro: non ...
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VERBALE
Giovanni Cristofolini
È il documento che rappresenta il compimento di determinati atti, in particolare dichiarazioni verbali (donde il nome) di privati o di pubbliche autorità; documento pubblico, se a esso intervenga un pubblico...
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne l’unico elemento. Il sintagma verbale è...