pleuropolmonare
agg. [comp. di pleuro-1 e polmone]. – In anatomia, relativo alla pleura e al polmone. Vene p., alcuni dei rami della vena polmonare che raccolgono, oltre al sangue refluo dalla piccola [...] circolazione, il sangue venoso che proviene dalla pleura. ...
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ventricolo
ventrìcolo s. m. [dal lat. ventricŭlus, dim. di venter -tris «ventre»]. – 1. Sinon. di stomaco, disusato nel linguaggio medico ma ancora vivo in qualche uso region. popolare. 2. In zoologia [...] agli atrî e separati tra loro dal setto interventricolare (il v. destro, ricevuto dall’atrio corrispondente il sangue venoso che ritorna dalla grande circolazione, lo spinge nell’arteria polmonare, e il v. sinistro, ricevuto dall’atrio sinistro ...
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laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, [...] capillare dopo aver stretto per una decina di minuti un laccio al di sopra del gomito, in modo da arrestare il circolo venoso. 3. In araldica, l. d’amore, cordone, per lo più d’oro o d’argento, disposto circolarmente, intrecciato con 4 piccoli nodi ...
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rexis
rèxis 〈rèksis〉 s. f. [traslitt. del gr. ῥῆξις «rottura»; cfr. -ressi]. – Termine usato in medicina per indicare la rottura brusca di un vaso, soprattutto nella forma dell’accus. rèxin (gr. ῥῆξιν) [...] ’espressione emorragia per rèxin, emorragia che si verifica per la rottura traumatica o patologica di un vaso arterioso, venoso o capillare. Il termine viene contrapposto a diapedesi (emorragia per diapedesi), in cui il sangue fuoriesce dall’albero ...
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ostio
òstio s. m. [dal lat. ostium «apertura, porta»]. – 1. In anatomia, orifizio con cui un condotto termina all’esterno dell’organismo o in altre cavità: o. arteriosi, gli orifizî del cuore dai quali [...] si originano le arterie aorta e polmonare; o. venoso, nel cuore, l’apertura (detta anche orifizio atrio-ventricolare) di comunicazione tra ogni atrio e il ventricolo corrispondente; o. vaginale, l’orifizio inferiore della vagina. 2. In zoologia, ...
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arterializzazione
arterialiżżazióne s. f. [der. di arteriale]. – Nel linguaggio medico, trasformazione del sangue venoso in arterioso; anche, sinon. di arterizzazione. ...
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stripping
〈strìpiṅ〉 s. ingl. [der. di (to) strip «togliere via»], usato in ital. al masch. – 1. In fisica nucleare, reazione di s., lo stesso che reazione nucleare di strappo (v. strappo). 2. In tecnologia [...] ’introdurre nel lume della vena, sezionata alle due estremità, una sonda particolare (chiamata stripper) che viene fissata a una delle estremità stesse e poi ritirata dall’estremità opposta, determinando in tal modo l’asportazione del tronco venoso. ...
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viscosita
viscosità s. f. [der. di viscoso]. – La condizione, la caratteristica di essere viscoso. È la forma corrispondente, nell’uso scient., a vischiosità, che è propria dell’uso corrente e del linguaggio [...] di v.) che presentano, in condizioni normali e patologiche, rispetto all’acqua, i liquidi organici corpuscolati (v. del sangue venoso e arterioso, più elevata e rispettivam. meno elevata) e non corpuscolati (v. del liquido sinoviale, del plasma, ecc ...
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vitellino
agg. e s. m. [der. di vitello]. – 1. Di vitello: pelle v., e più spesso, come s. m., vitellino, pelle conciata di vitello, usata in legatoria, spec. nel medioevo, per rilegare libri di pregio. [...] sacco vitellino dell’embrione dei vertebrati e si riuniscono nella parte posteriore del cuore, contribuendo alla formazione del seno venoso. b. In zoologia, ghiandole v., nei platelminti, sinon. di vitellario; cellule v., le cellule di cui questo è ...
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sfioramento
sfioraménto s. m. [der. di sfiorare]. – 1. L’atto dello sfiorare, del passare accanto a qualcuno o a qualcosa toccandoli appena. 2. In fisioterapia, manualità massoterapica che si pratica [...] della mano o coi polpastrelli delle dita sui tegumenti, in direzione dell’orientamento delle fibre muscolari sottostanti e del sangue venoso: ha lo scopo di migliorare la circolazione e la nutrizione della cute. 3. Eliminazione dell’acqua o di altri ...
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venoso, seno Compartimento del cuore dei Vertebrati, situato in posizione caudale, nel quale sboccano le vene cave che portano il sangue venoso refluo da tutte le parti del corpo; nell’embrione umano vi sboccano i dotti di Cuvier e le vene vitelline.
tromboembolismo venoso
Patologia (detta anche tromboembolia) caratterizzata dalla formazione di trombi all’interno del torrente circolatorio venoso, associati o meno a embolia polmonare. Il rapporto tra trombosi ed embolia è molto stretto:...