trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma [...] Cesare, del Mantegna. È anche tema e nome di raffigurazioni celebrative allegoriche (analoghe alle apoteosi) in pittura o scultura: per es., il T. di Venezia, olio su tela che decora il soffitto della sala del Maggior Consiglio nel Palazzo ducale di ...
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partitopoli2
s. f. Scandalo legato alle attività dei partiti, con particolare riferimento alla gestione del finanziamento pubblico. ◆ Al Comune di Venezia si chiede di fare chiarezza anche sulle assunzioni [...] delle società Arti, ora incorporata da Veritas, e del Casinò di Venezia «il cui presidente uscente aveva segnalato una presunta partitopoli all'interno dell’azienda, ciononostante – afferma il capogruppo del Carroccio Alberto Mazzonetto – l’ ...
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antropausa
(antro-pausa) s. f. Rallentamento delle attività umane su scala planetaria, considerato in relazione con gli effetti sugli equilibri ambientali. ♦ In un articolo pubblicato ieri sulla prestigiosa [...] dell'acqua, fino al ritorno della fauna in aree dove non si vede quasi mai, come nel caso dei pesci nei canali di Venezia. Ora gli effetti dell'Antropausa sono messi in evidenza anche dal calo dell'attività sismica. Per avere un quadro chiaro di come ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] i fenomeni detti di a. alta, cioè eccezionali alte maree, frequenti, per es., nell’alto Adriatico e spec. nella laguna di Venezia. Nel linguaggio giur.: a. pubbliche, quelle che fanno parte del demanio dello stato, a. private, su cui è possibile un ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, [...] allo scopo di ripartire il carico fiscale; quindi le operazioni atte ad accertare la proprietà, in particolare ai fini dell’imposta fondiaria, e, a volte, l’imposta stessa. Oggi, propr., l’inventario generale ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- [...] opere storiche: S. d’Europa; S. d’Italia dalla caduta dell’Impero Romano all’età moderna; S. della Repubblica di Venezia; o come indicazione generica, accompagnata da un complemento che specifica l’autore dell’opera stessa: ho letto la s. del Cantù ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per [...] , dei Genovesi, dei Pisani in Oriente (detti anche emboli o ridotti); in Italia è soprattutto noto il f. dei Tedeschi, a Venezia, dove fin dal 1288 i mercanti alemanni, boemi, polacchi e ungheresi erano obbligati a dimorare e tenere le loro merci, e ...
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s. f. Scandalo relativo a concessioni edilizie e controlli amministrativi di favore autorizzati dietro pagamento di tangenti da parte degli albergatori beneficiati. ◆ [tit.] Albergopoli a Venezia, la mente [...] è padovana - In manette il “dominus” delle mazzette [...], geometra di Cittadella. (Mattino di Padova.it, 31 marzo 2011, Cronaca) • [tit.] Albergopoli, prima confessione / «Regali in cambio di favori» ...
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cliente
1. MAPPA Si chiama CLIENTE chi compra un bene o un servizio (il negozio era pieno di clienti; servire un c.); in senso più specifico, poi, cliente è chi si fornisce abitualmente in un negozio [...] nell’ordine, che conviene regolarlo, che vi vuol tempo. Intanto si sospende la trattazione; tramonta l’appuntamento. Voi andate a Venezia. Il cliente si stanca, viene a patti, ed io fo fare l’aggiustamento a mio modo.
Carlo Goldoni,
L’avvocato ...
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cittadino
1. MAPPA Un CITTADINO è chiunque abiti in città o risieda in una città (i cittadini di Venezia, di Palermo; cittadini operosi); spesso viene contrapposto all’abitante della campagna (assumere [...] un aspetto di c.; rivalità fra cittadini e valligiani). 2. Si chiama cittadino anche chi appartiene a uno Stato (cioè a una comunità politica, a una nazione), e per questa sua condizione è soggetto ad ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico della città, posta al centro dell’omonima...
VENEZIA (XXXV, p. 48)
Nessuna novità essenziale è intervenuta negli ultimi mesi del 1937 e nei primi del 1938; onde ci limitiamo ad aggiornare i dati statistici dei comuni della provincia secondo l'ultimo censimento.