mesoflebite
meṡoflebite s. f. [comp. di meso- e flebo-, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio a carico della tunica media delle vene. ...
Leggi Tutto
splenomanometria
splenomanometrìa s. f. [comp. di spleno- e manometria]. – In medicina, la misurazione della pressione venosa splenoportale effettuata mediante collegamento a un manometro ad acqua di [...] un agocannula infisso nella milza o di un catetere introdotto nei rami portali intraepatici o nelle vene sovraepatiche. ...
Leggi Tutto
rabdomante
s. m. e f. [dal gr. mod. ῥαβδόμαντις, tratto dal gr. tardo ῥαβδομαντεία: v. rabdomanzia]. – Chi esercita l’arte divinatoria servendosi di una verga magica; in partic., persona che avrebbe [...] la capacità di scoprire vene sotterranee di acqua o metalli per mezzo delle indicazioni fornite da una sottile bacchetta biforcuta, tenuta più o meno orizzontale con le mani per le due estremità. ...
Leggi Tutto
segare
v. tr. [lat. sĕcare «tagliare»] (io ségo, tu séghi, ecc.). – 1. Tagliare, dividere in due o più parti con la sega: s. un tronco, un ramo, una trave, una tavola; s. i piedi del tavolino per abbassarlo; [...] traendone suoni striduli, come se si azionasse una sega. 2. a. Tagliare, recidere, solo nelle locuz. s. la gola, s. le vene; Tu hai dallato quel di Beccheria Di cui segò Fiorenza la gorgiera (Dante). Frequente con uso iperb., stringere tanto da fare ...
Leggi Tutto
tacere
tacére v. intr. e tr. [lat. tacēre] (pres. tàccio, taci, tace, tacciamo, tacéte, tàcciono; pres. cong. tàccia, ecc.; pass. rem. tàcqui [ant. tacètti], tacésti, ecc.; part. pass. taciuto). – 1. [...] ’avevi incontrato? Come formula di preterizione: Cesare taccio che per ogni piaggia Fece l’erbe sanguigne Di lor vene (Petrarca). Talora equivale a sottintendere, sottacere: in proposizioni ellittiche, può essere taciuto il soggetto o il predicato. 4 ...
Leggi Tutto
emorroidario
emorroidàrio agg. e s. m. [der. di emorroidi]. – 1. agg. a. In patologia, relativo alle emorroidi: trombosi e.; sanguinamento emorroidario. b. In anatomia, detto di formazione, vascolare [...] o nervosa, che si ramifica nelle pareti del retto e dell’ano: arterie, vene e.; plesso emorroidario. 2. s. m. (f. -a), non com. Persona affetta da emorroidi. ...
Leggi Tutto
emorroidi
emorròidi s. f. pl. [dal lat. tardo haemorrhois -rhoĭdis, gr. αἱμορροΐς -ίδος, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥέω «scorrere»]. – In medicina, dilatazione varicosa delle vene emorroidarie, [...] con formazione di noduli di varia grandezza, di colorito violaceo o rosso violaceo, molli, disposti in vario numero sul contorno dell’ano (e. esterne) o subito al di sopra dello sfintere interno (e. interne), ...
Leggi Tutto
pampiniforme
pampinifórme agg. [comp. di pampino e -forme]. – Propr., a forma di pampino. In anatomia, plesso p., rete venosa situata nella fossa iliaca interna, formata dalle vene uteroovariche nella [...] donna e da quelle provenienti dal plesso spermatico nell’uomo ...
Leggi Tutto
disvascolare
agg. [comp. di dis-2 e vascolare]. – Nel linguaggio medico, di stato di un paziente connesso con una generica compromissione dell’apparato vascolare (arterie, vene, capillari). ...
Leggi Tutto
nervatura
s. f. [der. di nervo]. – 1. Il complesso dei nervi, e la loro ordinata disposizione, in un organismo animale; anche nel linguaggio letter.: è assai diffusa la credenza che le bacche del cipresso, [...] bollite nel vino ..., rassodino la n. dei bambini (Viani). 2. estens. a. In entomologia, il sistema dei nervi o vene (e perciò detta anche venatura) delle ali degli insetti, o anche ogni singolo nervo, costituito da una costola chitinosa in cui ...
Leggi Tutto
sopraepatiche, vene In anatomia, vene efferenti del fegato che sboccano nella vena cava; sono divise in destra, media e sinistra. Possono essere vene accessorie.
Ciascuno dei due tronchi venosi, che nell’uomo e nei vertebrati superiori raccolgono tutto il sangue refluo dalla regione cefalica, dal tronco e dagli arti per versarlo nell’atrio destro del cuore. Nell’uomo, la vena c. superiore si origina...