stiglio
stìglio s. m. [lat. tardo usitilium (da cui anche il fr. ant. ustil, poi outil), alterazione del lat. class. utensilia], region. – Termine generico (per lo più usato al plur.) che indica il mobilio [...] fisso di locali destinati alla conservazione e alla vendita di mercanzie di vario genere, come dispense, depositi, botteghe, ristoranti, bar, ecc. ...
Leggi Tutto
sestuplo
sèstuplo agg. e s. m. [der. del lat. sextus, «sesto1», sul modello di triplo, quadruplo, ecc.]. – Sei volte più grande; anche come s. m.: il prezzo di vendita è il s. del costo di produzione. ...
Leggi Tutto
sottomarca
s. f. [comp. di sotto- e marca1 (nel sign. 1 e)]. – Nel linguaggio commerciale, linea di prodotti, di livello qualitativamente inferiore rispetto ai prodotti principali, che un’azienda mette [...] in vendita a prezzi più bassi e con altro nome per coprire settori di mercato meno esigenti senza compromettere la propria immagine. ...
Leggi Tutto
regia
regìa s. f. [dal fr. régie, der. di régir «reggere, amministrare», che è dal lat. regĕre «dirigere»]. – 1. a. Privativa fiscale (o monopolio fiscale), che si ha quando lo stato si riserva l’esclusività [...] della produzione, dell’importazione e della vendita di una data merce, o la gestione di una certa attività, allo scopo di ricavarne un’entrata finanziaria; esistono attualmente in Italia il monopolio del tabacco, per quanto riguarda la fabbricazione ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] ciance, frottole): queste sono p.!; delle tue p. non so che farmene; odio le p.; Ivi s’attende sol parole a vendere (Poliziano), a dare a intendere frottole. b. Con valore limitativo, al plur., frasi vuote, espressioni prive di un effettivo contenuto ...
Leggi Tutto
costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. [...] non inclusivo di alcun guadagno da parte di chi lo pratica, e analogam. l’espressione di uso com. vendere sotto costo o sottocosto); tuttavia, correntemente, il termine è spesso usato con lo stesso sign. di prezzo: il c. di un terreno, di un vestito ...
Leggi Tutto
norcineria
norcinerìa s. f. [der. di norcino]. – Nome dato un tempo in Roma al locale in cui si macellava, si lavorava e si vendeva la carne di maiale e i prodotti di salumeria, rimasto più a lungo (e [...] vivo ancora oggi) come insegna della bottega di vendita. ...
Leggi Tutto
pendente
pendènte agg. e s. m. [part. pres. di pendere]. – 1. agg. a. Che pende dall’alto (con uso prevalentemente participiale): i prosciutti p. dal soffitto; nel linguaggio giur., frutti p., i frutti [...] produzione che si fa in una coltivazione di piante legnose un mese prima della raccolta dei frutti (serve a predisporre la vendita del prodotto). b. Inclinato rispetto alla linea verticale: la torre p. di Pisa; stava con la testa p. sul petto; giù ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento [...] , all’itinerario stabilito; fino al 31 maggio l’orario dei treni non subirà variazioni; la nuova confezione è posta in vendita senza v. di prezzo; si prevede qualche v. nella composizione del consiglio dei ministri. b. Nella composizione musicale ...
Leggi Tutto
salaia
salàia (o salara) s. f. [der. di sale], ant. – 1. Il magazzino dove si teneva il sale necessario al consumo della città o provincia, e a volte anche la bottega di vendita. 2. La privativa del [...] sale e il suo gettito ...
Leggi Tutto
Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la vendita (artt. 1470 ss. c.c.) è normalmente...
VENDITA (XXXV, p. 39; App. II, 11, p. 1095)
Giovanni CARAVALE
Vendita a rate. - La v. a rate dei beni di consumo costituisce la forma più importante di "credito al consumo", espressione che sta ad indicare il complesso di quelle attività creditizie...