aranciata
s. f. [der. di arancia]. – Bevanda di succo d’arancia, zuccherata o no, per lo più diluita con acqua, detta più propriam. spremuta d’arancia. In commercio, bevanda composta con estratti e sciroppi, [...] aromatizzata con essenza d’arancio e saturata con anidride carbonica posta in vendita in contenitori ermeticamente chiusi. ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura [...] scritto, scrivere qualcosa perché altri la legga, o perché rimanga ai posteri; lasciar detto, dare incarico di dire. d. Cedere in vendita: me l’ha lasciato per poche decine di euro; non posso lasciarvelo per un prezzo minore. e. Serbare: lascio un po ...
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eccezionale
agg. [der. di eccezione, sul modello del fr. exceptionnel]. – 1. a. Che costituisce un’eccezione, quindi straordinario, singolare, insolito: è stato uno spettacolo e.; ha una forza e.; si [...] nei libri, fantasie di autori (Francesco Guccini); ha avuto un trattamento e.; seguire, adottare una procedura e.; vendita a prezzi e., straordinariamente bassi; nei trasporti su strada, carichi e., trasporti e., quei carichi (di cose indivisibili ...
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pesare
v. tr. e intr. [lat. pē(n)sare, intensivo di pendĕre «pesare», part. pass. pensus] (io péso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Valutare il peso, o la massa, di qualche cosa, con la bilancia [...] o in altro modo: p. un sacco di farina, una damigiana di vino; p. il pane, la frutta, il caffè, nei negozî di vendita; mi pesi un chilo di patate; p. l’oro col bilancino; p. una lettera, un pacco, per stabilire la relativa affrancatura; p. un bambino ...
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subprime
(sub-prime), s. m. e agg. inv. Prestito, generalmente a lungo termine, concesso a clienti di dubbia solvibilità, con tassi di interesse molto elevati; relativo a tale tipo di prestito. ◆ L’acquisizione [...] . Ieri a New York la posizione più difficile è stata quella di Merill Lynch, colpita da un’ondata di ordini di vendita, sin dall’apertura della seduta di Borsa sulla scia di un articolo del «Wall Street Journal» che ipotizzava altre svalutazioni nei ...
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super
s. m. inv. Forma accorciata di supermercato. ◆ il reparto è quello di frutta e verdura, ma scordatevi i mercatini rionali o gli scaffali dei nostri «super», qui è come entrare in gioielleria. (Raffaella [...] a fare gli acquisti. (Tempo, 12 luglio 2002, p. 13, Economia & Finanza) • il patron Bernardo Caprotti è vicino alla vendita della sua creatura, nata 49 anni fa a Milano, con il primo super aperto con il contributo di Roberto Brunelli […] e di un ...
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referenza
referènza s. f. [der. del lat. referre (v. riferire2), secondo il modello del fr. référence]. – 1. Informazione circa le qualità morali e le capacità professionali di una persona, o circa la [...] Nell’uso commerciale, campione di r., il campione al quale le parti si riferiscono e cui deve corrispondere la qualità della merce nella vendita su campione o su campione-tipo (v. campione, n. 4 a). 3. In semantica, relazione fra il segno, elemento o ...
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abbacchio
abbàcchio s. m. [prob. lat. ad bacŭlum «(agnello giovane legato) a un bastone»]. – Agnello giovane, lattante o slattato da poco, macellato per la vendita o già cucinato per la mensa: un chilo [...] d’a.; una porzione d’a.; a. arrosto, a. alla cacciatora. È parola in uso soprattutto nell’Italia centr.; come piatto, è caratteristico della cucina romana, ma noto e diffuso anche in altre regioni ...
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svendopoli
(Svendopoli), s. f. inv. Scandalo legato agli immobili di proprietà pubblica o di enti pubblici, posti in vendita a prezzi molto convenienti ai privilegiati che li avevano in locazione. ◆ [...] Per qualcuno è uno scandalo, «un’offesa a milioni di italiani onesti», un malcostume cui ben si addice la parola «Svendopoli». Per altri non è nient’altro che un adempimento di legge, un’operazione doverosa ...
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pescheria
pescherìa (ant. e region. pescarìa) s. f. [lat. piscarĭa (der. di piscarius «pescivendolo», der. di pĭscis «pesce»), adattato alla serie dei nomi in -eria indicanti negozî]. – 1. Mercato, o [...] settore di un mercato, dove si vende il pesce; anche, negozio per la vendita del pesce (spec. come insegna). 2. a. ant. Piscina o vivaio di pesci; battuta di pesca; la quantità di pesce pescato con una retata o in una battuta di pesca. b. Nel ...
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Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la vendita (artt. 1470 ss. c.c.) è normalmente...
VENDITA (XXXV, p. 39; App. II, 11, p. 1095)
Giovanni CARAVALE
Vendita a rate. - La v. a rate dei beni di consumo costituisce la forma più importante di "credito al consumo", espressione che sta ad indicare il complesso di quelle attività creditizie...