monospecifico
monospecìfico agg. [comp. di mono- e specifico] (pl. m. -ci). – Genericam., che si riferisce a una sola specie (animale o vegetale); nella sistematica, di genere o sottogenere comprendente [...] una sola specie ...
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apocizio
apocìzio s. m. [comp. di apo- e del gr. κύτος «cellula»]. – In istologia vegetale, cellula plurinucleata (o cenoblasto), che si può considerare come un complesso di cellule non separate l’una [...] dall’altra da pareti e i cui nuclei sono derivati tutti per successive divisioni da un nucleo unico ...
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xiloide
xilòide (o silòide) agg. [comp. di xil(o)- e -oide; cfr. gr. ξυλοειδής «simile al legno»]. – Ligneo; simile al legno. In partic., opale x., legno fossile silicizzato; lignite x., tipo di lignite [...] caratterizzata da tinta chiara e tessitura che conserva ancora l’originaria struttura vegetale lignea. ...
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teratologia
teratologìa s. f. [dal gr. τερατολογία, propr. «esposizione, raccolta di cose mostruose», comp. di τερατο- «terato-» e -λογία «-logia»]. – 1. In biologia e medicina, studio delle anomalie [...] e dell’anatomia patologica, oltre che la zoologia generale, con riferimento a malformazioni. 2. In botanica, t. vegetale (o fitoteratologia), settore che studia le deviazioni dal tipo normale, di origine non parassitaria né patologica, delle diverse ...
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xiloporosi
xiloporòṡi s. f. [comp. di xilo- e poro, col suff.
-osi]. – In patologia vegetale, malattia caratterizzata da alterazione del legno adiacente al cambio, con formazione di pori dai quali sporgono [...] verso l’interno protuberanze formate da elementi corticali ...
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specie-specifico
spècie-specìfico locuz. usata come agg. (pl. m. -ci). – Di organismo vegetale o animale, o sostanza, dotati di specie-specificità. ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, [...] ., il gene responsabile della comparsa di un carattere dominante. d. In fitogeografia, specie d., specie che in un popolamento vegetale mostra maggiore vigoria ed espansione (per es., le graminacee in una prateria). e. In etologia, con riferimento ad ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime [...] vero e proprio disegno; p. di Vienna o viennese, denominazione corrente dell’intreccio in diagonale di sottili strisce di fibra vegetale (di solito palma) con cui si forma il fondo di alcuni tipi di sedie e poltroncine, lo schienale di leggeri divani ...
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indacano
(meno com. indicano) s. m. [der. di indaco; la variante indicano è dall’ingl. indican, der. del lat. indĭcum (v. indaco)]. – 1. I. vegetale, composto organico, glicoside presente nelle foglie [...] di varie specie del genere indigofera e di altre piante (Isatis tinctoria, Polygonum tinctorium), che passa nell’acqua di macerazione delle foglie stesse, e per idrolisi (provocata da enzimi anch’essi ...
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amido
àmido s. m. [dal lat. mediev. amidum, e questo dal lat. class. amy̆lum, gr. ἄμυλον neutro di ἄμυλος «non macinato», comp. di ἀ- priv. e μύλη «macina»]. – Composto organico, polisaccaride costituito [...] radici, nei tuberi, nei semi (a. secondario) in forma di granuli di aspetto caratteristico e costante per ogni specie vegetale. Insolubile in acqua fredda, forma con la calda un liquido vischioso (salda d’amido). Costituisce per l’uomo il carboidrato ...
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Insieme vegetale appartenente al taxon botanico del più basso grado conosciuto, distinto da ogni altro insieme per alcuni caratteri specifici, di natura estetica od organolettica. Detto anche varietà vegetale, può essere tutelato, là dove dotato...
catrame vegetale
Liquido vischioso ottenuto per distillazione secca del legno di Iuniperus oxycedrus, contenente guaiacolo, cresolo, ecc., dotato di proprietà antisettiche: è usato nella scabbia e talvolta negli eczemi.