valina
s. f. [der. di val(erianico)]. – Composto organico, derivato aminico dell’acido isovalerianico: è uno degli aminoacidi essenziali, presente in molte proteine di origine animale e vegetale. ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) [...] un fenomeno di bradisismo positivo. c. V. da pesca, porzione di laguna chiusa da una recinzione artificiale (con materiale vegetale, laterizio, cementizio, con pietre e terra) in cui si esercita la vallicoltura (v.). 4. Nelle onde marine o lacustri ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto [...] e quella librosa; vaso ch., sinon. di tracheide; fitocenosi ch., quella i cui componenti ricoprono il terreno con un mantello vegetale continuo o quasi. h. In zootecnica, garretto ch. (o di bue), il garretto posteriore del cavallo, quando risulta ...
Leggi Tutto
panacea
panacèa s. f. [dal lat. panacēa, gr. πανάκεια, comp. di παν- «pan-» e tema di ἀκέομαι «curare»]. – 1. Nome dato dai Greci e dai Latini a varie piante (tra cui Heracleum sphondylium, detto ancor [...] al chermes, minerale ritenuto capace, oltre che di guarire ogni male, anche di prolungare indefinitamente la vita; p. vegetale, lo zafferano. 2. fig. Per estens., rimedio universale, capace di risolvere ogni problema, di correggere ogni difetto, di ...
Leggi Tutto
monitore2
monitóre2 s. m. [dall’ingl. monitor (v. monitor); nel sign. 1, da Monitor, nome della singolare nave corazzata costruita, durante la guerra civile americana, dallo sved. J. Ericson per i confederati]. [...] per monitor (v.). 3. Nella tecnica mineraria, lancia per acqua sotto forte pressione, adoperata per disgregare e abbattere strati incoerenti di rocce (sabbie, ghiaie, terra vegetale). Anche, grossa lancia da incendio fissa su antenne o cavalletti. ...
Leggi Tutto
filaccia
filàccia s. f. [lat. *filacea, der. di filum «filo»] (pl. -ce). – 1. Filo che si ottiene dalla disgregazione per sfilatura di un tessuto consunto dall’uso. Anche in senso collettivo, insieme [...] , usata come materiale di medicazione prima che fosse introdotto il cotone idrofilo. 2. Elemento primo di ogni cavo vegetale, che si ottiene torcendo i gruppi elementari di fibre tratte dalle piante (canapa, manilla, cocco, ecc.); torcendo insieme ...
Leggi Tutto
profumo
s. m. [der. di fumo, di formazione non ben chiara; in origine, la parola indicò prob. il suffumigio con sostanze odorose]. – 1. a. Esalazione odorosa gradevole, da sostanze naturali o preparate [...] femminilità come quello dei fiori in un giardino (Palazzeschi). 2. Miscela di essenze odorose di origine vegetale (olî essenziali), animale (muschio, zibetto, ambra grigia), opp. sintetiche (alcoli, esteri, eteri, aldeidi, ecc.) opportunamente dosate ...
Leggi Tutto
eterogamo
eterògamo agg. [comp. di etero- e -gamo]. – In botanica, detto di organismo vegetale che produce eterogameti, e anche di infiorescenza a capolino quando è formata da fiori ermafroditi (monoclini) [...] e da fiori unisessuali (diclini) ...
Leggi Tutto
nanismo
s. m. [der. di nano]. – In patologia animale o vegetale, marcato deficit della statura rispetto alla media tipica di una specie, che può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, [...] malattie acquisite), o più spesso, soprattutto negli animali, da cause ereditarie o endocrine; è detto anche, con termini più dotti, nanosomia e microsomia, e si trova, come fenomeno individuale, praticamente ...
Leggi Tutto
Insieme vegetale appartenente al taxon botanico del più basso grado conosciuto, distinto da ogni altro insieme per alcuni caratteri specifici, di natura estetica od organolettica. Detto anche varietà vegetale, può essere tutelato, là dove dotato...
catrame vegetale
Liquido vischioso ottenuto per distillazione secca del legno di Iuniperus oxycedrus, contenente guaiacolo, cresolo, ecc., dotato di proprietà antisettiche: è usato nella scabbia e talvolta negli eczemi.