ibridazione
ibridazióne s. f. [dal fr. hybridation, der. di hybrider «ibridare»]. – 1. In biologia: a. Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo [...] viene utilizzato per localizzare i geni sui cromosomi umani. c. Procedimento con cui si producono gli ibridi (animali e vegetali), consistente nell’incrocio tra individui di razza diversa, differenti per poche o molte coppie di geni, allo scopo di ...
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subulato
agg. [der. del lat. subŭla «lesina»]. – 1. In botanica, di organo vegetale terminante in punta come una lesina, e perciò detto anche lesiniforme (per es., gli aculei di certe piante, le foglie [...] del ginepro comune). 2. In zoologia, detto di un organo o di una struttura che abbia forma appuntita e ricurva (per es., il becco dell’avocetta) ...
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mesotermico
meṡotèrmico agg. [comp. di meso- e -termico] (pl. m. -ci). – 1. Clima m.: denominazione usata da alcuni autori per indicare un clima temperato. 2. In ecologia vegetale, detto di pianta che [...] per vivere ha bisogno di una temperatura media annuale di 15-20 °C e, almeno in un periodo dell’anno, di abbondante umidità (per es., le piante proprie della regione mediterranea) ...
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eteroauxina
s. f. [comp. di etero- e auxina]. – In fisiologia vegetale, nome dell’ormone (acido beta-indolacetico) che stimola l’accrescimento delle piante, ritenuto la vera auxina naturale. ...
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mesotrofia
meṡotrofìa s. f. [comp. di meso- e -trofia]. – 1. In ecologia vegetale, capacità degli organismi vegetali di soddisfare in modo parzialmente autonomo le proprie esigenze nutrizionali. È una [...] caratteristica tipica delle piante emiparassite, che sono autotrofe per la sintesi delle sostanze azotate ed eterotrofe per quella delle sostanze glicidiche. 2. In idrobiologia, la condizione degli ambienti ...
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ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti [...] a razze o varietà diverse (i. interrazziale), a generi diversi (i. intergenerico), o a specie diverse (i. interspecifico); gli ibridi interspecifici possono comparire in natura o essere ottenuti sperimentalmente, ...
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mesotrofico
meṡotròfico agg. [der. di mesotrofia] (pl. m. -ci). – 1. In ecologia vegetale, di pianta che presenta mesotrofia. 2. In idrobiologia, di ambiente lacustre che ha condizioni intermedie fra [...] l’ambiente eutrofico e l’oligotrofico ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, [...] qualche sostanza (acqua, alcol), già a livello della mucosa gastrica (è detta anche, meno propriam., assimilazione); in fisiologia vegetale, a. radicale, il processo per cui sostanze nutritive, sciolte in acqua, passano dal terreno ai vasi legnosi. c ...
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mesoxerofilo
meṡoxeròfilo agg. [comp. di meso- e xerofilo]. – In ecologia vegetale, detto di pianta che vive in territorî nei quali le precipitazioni annue raggiungono 200-800 mm, con un minimo estivo [...] e con un massimo che può coincidere con una delle altre stagioni (per es., le piante tipiche della regione mediterranea) ...
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Insieme vegetale appartenente al taxon botanico del più basso grado conosciuto, distinto da ogni altro insieme per alcuni caratteri specifici, di natura estetica od organolettica. Detto anche varietà vegetale, può essere tutelato, là dove dotato...
catrame vegetale
Liquido vischioso ottenuto per distillazione secca del legno di Iuniperus oxycedrus, contenente guaiacolo, cresolo, ecc., dotato di proprietà antisettiche: è usato nella scabbia e talvolta negli eczemi.