tannino
s. m. [der. di tannare]. – Nome generico di una classe di composti contenuti in diverse piante (nei legni, nelle cortecce, nei frutti e rizomi, nelle radici), con proprietà analoghe a quelle [...] prodotti imputrescibili; trovano impiego, oltre che nella concia vegetale, anche nella tintura e nella stampa dei tessuti, prodotti capaci di sostituire in tutto o in parte i tannini vegetali, pur non avendo con essi alcuna analogia chimica, essendo, ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi [...] per profumeria, di sostanze chimiche; segare, lavorare, piallare il l.; l’arte, la tecnologia del l.; con riguardo all’origine vegetale o alla provenienza: l. di rovere, di noce, di cipresso, di frassino, d’abete, ecc.; l. esotico, l. nostrale ...
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villoso
villóso agg. [dal lat. villosus, der. di villus «pelo, vello»]. – 1. Peloso, irto di peli: petto v., braccia v.; Memmo al tergo di Niso un tergo impose Di v. leone (Caro); d’amore abbrividiva [...] ai voli D’api villose (Pascoli). 2. In botanica, di organo vegetale provvisto di villi. 3. In embriologia, corion v., la parte del corion provvista di villi. 4. In medicina, cuore v., particolare quadro anatomo-patologico di pericardite ...
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depolpatore
depolpatóre s. m. [der. di depolpare]. – Dispositivo (filtro, centrifuga, ecc.) per la separazione della polpa dal succo vegetale, usato in varie industrie, spec. in quelle conserviere. ...
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puntatura1
puntatura1 s. f. [der. di punto2]. – In patologia vegetale, malattia caratterizzata dalla formazione di macchie bruno-scure, di grandezza assai variabile, causata dal fungo ifomicete Helmin-thosporium [...] sativum che si sviluppa su graminacee coltivate e spontanee; benché le piante ammalate completino il loro ciclo fenologico, le colture sono danneggiate perché si ha una scarsa produzione di cariossidi, ...
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quercetina
s. f. [tratto da querc(itrone)]. – In chimica organica, composto di natura flavonica, sostanza colorante gialla molto diffusa nel regno vegetale, contenuta come glicoside (quercitrina, rutina) [...] nel quercitrone e in alcune altre piante, adoperata in passato per tingere in rosso-bruno o in arancio; in medicina è usata come rimedio nella fragilità capillare ...
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rizobenthos
riżobènthos 〈-tos〉 s. m. [comp. di rizo- e benthos]. – In ecologia, il benthos vegetale composto da organismi acquatici radicati sul fondo. ...
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lacca3
lacca3 s. f. [dal lat. mediev. lacca, che è dall’arabo lakk, di origine pers.; cfr. sanscr. lākśā o rākśā]. – 1. a. Denominazione comune di sostanze colorate di varia origine; in partic., l. vegetale [...] (o l. del Giappone o anche, impropriam., gomma lacca), resina lattiginosa estratta per incisione dalla corteccia di alcune specie di Rhus (Rhus verniciflua o vernicifera, ecc.), che al contatto dell’aria ...
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quercitrina
s. f. [der. di quercitr(one), col suff. -ina]. – Composto organico, glicoside, che per idrolisi si scinde in ramnosio e quercetina, molto diffuso nel regno vegetale: si presenta come una [...] sostanza cristallina gialla, estratta da una quercia (Quercus velutina, sinon. Q. tinctoria) e usata un tempo per tingere tessuti ...
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aroma
aròma s. m. [dal lat. aroma, gr. ἄρωμα] (pl. aròmi, ant. aròmati). – 1. Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, generalm. di origine vegetale ma anche prodotte artificialmente, [...] usate come profumi o per condimento, come le spezie. Anche, il composto chimico che determina la natura aromatica della sostanza e la sua gradevole azione olfattiva e gustativa. 2. L’odore soave e gradevole ...
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Insieme vegetale appartenente al taxon botanico del più basso grado conosciuto, distinto da ogni altro insieme per alcuni caratteri specifici, di natura estetica od organolettica. Detto anche varietà vegetale, può essere tutelato, là dove dotato...
catrame vegetale
Liquido vischioso ottenuto per distillazione secca del legno di Iuniperus oxycedrus, contenente guaiacolo, cresolo, ecc., dotato di proprietà antisettiche: è usato nella scabbia e talvolta negli eczemi.