telefono
1. Il TELEFONO è un dispositivo che, trasformando i suoni in variazioni di una corrente elettrica e queste ultime di nuovo in suoni, consente la trasmissione e la ricezione della voce a distanza [...] (l’invenzione del t.; gli utenti del t.; la società del t., dei telefoni). 2. MAPPA Con significato più concreto, la parola telefono indica l’apparecchio, dotato di un microfono e di un ricevitore, dal ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati [...] marimba solista, per poi esibirsi in “Mirage pou Marimba” di Yasuo Sueyoshi, brano dal linguaggio atonale ma pieno di variazioni timbriche. (Damiano Nicotra, Sicilian Post.it, 10 novembre 2022, Musica).
Derivato dal s. f. marimba con l’aggiunta del ...
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retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee [...] al mondo sarebbero «mosse di marketing» qualsiasi cosa voglia dire. È la stessa agenda del Retequattrismo con poche variazioni. Interpretata spesso da persone che il social ci segnala come «amici». Pensa gli altri, allora. (Luca Piccinini, Manifesto ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle [...] città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati dalla fortissima presenza umana. ◆ Si coglie comunque l'occasione per associarsi a quanto suggerito da [Fulco] Pratesi, invitando tutti a non usare contro ...
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mediastinico
mediastìnico agg. [der. di mediastino] (pl. m. -ci). – In anatomia, relativo al mediastino: il cavo m.; organi m.; spostamenti m., le variazioni di posizione che il mediastino può subire [...] per trazione o compressione degli organi circostanti. In patologia, sindrome m., sindrome clinica provocata dalla compressione degli organi mediastinici da parte di formazioni patologiche ...
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gravimetrico
gravimètrico agg. [comp. di gravi- e -metrico] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla gravimetria geofisica: misurazioni, osservazioni g.; stazione g., località in cui si effettua o si [...] ’accelerazione di gravità. Bilancia g., bilancia di torsione usata, nella prospezione geofisica del sottosuolo, per misurare le variazioni locali dell’accelerazione di gravità. 2. In chimica, analisi g. (o ponderale), sistema di analisi quantitativa ...
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gravimetro
gravìmetro s. m. [comp. di gravi- e -metro]. – 1. Strumento che serve a misurare staticamente lievi variazioni dell’accelerazione di gravità da luogo a luogo; il tipo più diffuso, g. meccanico, [...] è costituito da una massa (da qualche decina di grammi a 2 o 3 kg) sospesa elasticamente, che subisce uno spostamento se l’accelerazione di gravità varia (tale spostamento è misurabile per mezzo di un ...
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fonetico
fonètico agg. [dal gr. ϕωνητικός, der. di ϕωνή «voce, suono»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fonetica, in generale, o il fenomeno della fonazione, o i fonemi in partic. e il loro sistema: studî [...] f., ricerche f.; i caratteri f., la struttura f. (di una lingua, di un dialetto); variazioni f., mutamenti f.; l’evoluzione f. dal latino all’italiano; leggi f., leggi costanti che, nella concezione dei neogrammatici dell’ultimo Ottocento, ...
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macabro
màcabro (raro macàbro) agg. [dal fr. macabre, dalla locuz. danse macabre, alteraz. di danse de Macabré (1376) dove, ma è opinione discussa, Macabré sarebbe un nome proprio tratto dalle canzoni [...] di scheletro, che trascina con sé cadaveri e scheletri di uomini in una danza grottesca: tema iconografico che, con diverse variazioni, si presenta soprattutto nei secoli 14°-15°, in partic. nell’arte dell’Europa centrale, e sarà a volte riproposto ...
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aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo [...] del cuore, per es. per extrasistole (a. extrasistolica) o per fibrillazione atriale (a. totale); impropriam. riferito anche alle variazioni di frequenza delle pulsazioni cardiache, sia in aumento (tachicardia), sia in diminuzione (brachicardia). ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie dell'ONU, ossia la WMO (World Meteorological...
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto la forma di integrali definiti o di soluzioni...