statoscopio
statoscòpio s. m. [comp. di stato- e -scopio]. – 1. In meteorologia, denominazione di un particolare tipo di microbarografo differenziale che sostituisce l’usuale tubo capillare con un tubo [...] a sezione larga provvisto di rubinetto, chiuso il quale lo strumento registra le variazioni tra la pressione atmosferica e la pressione esistente all’interno dell’apposito vano (termicamente isolato all’atto della chiusura), indipendentemente dalla ...
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pirometro
piròmetro s. m. [comp. di piro- e -metro]. – Dispositivo atto alla misurazione, diretta o indiretta, di elevate temperature. In partic.: p. ad argilla (o di Wedgwood), basato sulla valutazione [...] esame con quella di un altro corpo a temperatura nota; p. a mercurio, in cui le variazioni di temperatura di un ambiente sono misurate attraverso le variazioni di volume prodotte in una certa quantità di mercurio contenuto in un bulbo introdotto nell ...
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correttore2
correttóre2 s. m. [dal lat. corrector -oris, der. di corrigĕre «correggere»]. – 1. Chi corregge, in genere (f. -trice): so quel che fo, non ho bisogno di correttori (Goldoni). Nell’ordine [...] , cioè per compensare loro anomalie di funzionamento: c. di temperatura, per compensare variazioni di parametri funzionali di apparecchi dovute a variazioni di temperatura; c. di fase, in elettrotecnica, elemento aggiunto in circuiti percorsi ...
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flappeggio
flappéggio s. m. [der. di flap]. – Nella terminologia aviatoria, oscillazione delle pale dei rotori degli elicotteri in un piano contenente l’asse di rotazione, per effetto di variazioni delle [...] forze aerodinamiche causate da variazioni di velocità e incidenza. ...
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flessibilita
flessibilità s. f. [dal lat. tardo flexibilĭtas -atis]. – 1. La proprietà o la caratteristica di essere flessibile, facilità a piegarsi, e, in senso fig., a variare, a modificarsi, ad adattarsi [...] , e anche la sua capacità di adattamento a mutamenti della situazione: si dice positiva o negativa secondo che le due variazioni si compiano nello stesso senso o in senso contrario. 2. In senso proprio e con accezione partic., in medicina, f ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, [...] la popolazione è sottoposta per effetto delle nascite e delle morti (m. naturale) e delle migrazioni (m. sociale), comportante variazioni numeriche nel suo ammontare e nella sua struttura. c. In musica, grado di celerità prescritto dall’autore o dall ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica [...] di una grandezza elettrica; c. fotoconduttrice, cellula fotoelettrica basata sul fenomeno della fotoconduzione, cioè sulla variazione della resistività di sostanze fotoconduttrici, sotto l’azione della luce; c. fotoemissiva (o fotoelettronica o ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo [...] , la spesa pubblica, l’occupazione, il risparmio, ecc., in quanto appunto elementi soggetti a variare in funzione di variazioni di altri, che rientrano nei modelli costruiti dai varî economisti. Le variabili che concorrono a determinare un fenomeno ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: [...] 2. In biologia, la proprietà per cui un carattere (colore della livrea, numero delle vertebre, ecc.) può assumere variazioni quantitative o qualitative nei varî individui di una popolazione (quando la presenza di uno o più caratteri variabili in una ...
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rele
relè s. m. [adattam. fonetico e grafico del fr. relais (v.)]. – 1. In elettrotecnica, interruttore o, più in generale, commutatore a comando elettrico; deve la sua denominazione al fatto che, per [...] dal fr. relais. Oggi il termine indica anche dispositivi più complessi, che comandano una serie di circuiti sulla base di variazioni di una o più grandezze nel circuito, o nei circuiti, di alimentazione. I relè sono classificati in base al principio ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie dell'ONU, ossia la WMO (World Meteorological...
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto la forma di integrali definiti o di soluzioni...