eritrocitosi
eritrocitòṡi s. f. [der. di eritrocito, col suff. -osi]. – Aumento del numero dei globuli rossi contenuti in un mm3 di sangue oltre i limiti delle variazioni fisiologiche, spec. in riferimento [...] alle policitemie rosse secondarie o sintomatiche ...
Leggi Tutto
osmocettore
osmocettóre (o osmorecettóre) s. m. [comp. di osmo-2 e (re)cettore; ingl. osmoreceptor]. – In fisiologia, nome dato ai neuroni del nucleo sopraottico dell’ipotalamo sensibili alle variazioni [...] di osmolarità del sangue carotideo, in risposta alle quali sono in grado di regolare la secrezione ipofisaria di ormone antidiuretico ...
Leggi Tutto
densigrafia
densigrafìa (o densografìa) s. f. [comp. di denso e -grafia]. – In diagnostica, registrazione grafica delle variazioni della radiotrasparenza di un organo (particolarm. del cuore durante [...] la sua attività funzionale) eseguita con l’ausilio di un chimografo ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] , in contrapposizione al recitativo): tipica la forma a tre strofe (A-B-A′), l’ultima delle quali ripete di solito con variazioni ornamentali (fioriture) la prima, forma che si usa denominare «aria col da capo», o anche (dal suo più illustre cultore ...
Leggi Tutto
fasico
fàṡico agg. [der. di fase] (pl. m. -ci). – In medicina, malattia a decorso f., malattia caratterizzata da fasi alterne di aggravamento e remissione, oppure da variazioni periodiche della sintomatologia; [...] attività fasiche del muscolo, in contrapp. all’attività tonica, quelle connesse con la contrazione e il rilasciamento del muscolo ...
Leggi Tutto
quantico
quàntico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – In fisica, detto di proprietà di un sistema, o di un fenomeno, descritti in base alla teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantistico); [...] quantizzati delle grandezze che lo caratterizzano, oppure di salto q., con riferimento a un processo nel quale avvengano variazioni discontinue delle grandezze che caratterizzano il sistema che lo effettua; numeri q., i numeri, interi o frazionarî o ...
Leggi Tutto
fondatore
fondatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. fundator -oris, der. di fundare «fondare»]. – 1. Chi fonda, e, con senso più ampio, chi dà principio, fondamento a qualche cosa, o ne promuove l’istituzione, [...] che nasce a primavera dall’uovo d’inverno. 3. In genetica di popolazioni, si definiscono effetto del f. le variazioni di frequenze geniche in popolazioni derivate dalla migrazione di pochi individui (fondatori) che per il loro piccolo numero non ...
Leggi Tutto
quantizzato
quantiżżato agg. [part. pass. di quantizzare]. – 1. In fisica, che ha la proprietà di variare per quanti: carica elettrica q.; campi quantizzati. Talora è sinon. di quantistico: teorie quantizzate. [...] 2. Nella tecnica, e in partic. in elettronica, caratterizzato da variazioni per quantità discrete (anche non multiple l’una dell’altra), o entro intervalli discreti: grandezza q., procedimenti q.; sistemi digitali e a codice (per es. telegrafici) q., ...
Leggi Tutto
elderspeak
s. m. inv. Linguaggio puerile, molto semplificato nella fonologia, nel lessico e nella sintassi, ricco di variazioni nell'intonazione della voce e di forme alterate, usato talvolta dagli adulti [...] nel rivolgersi agli anziani. ♦ Le persone anziane sono “come bambini” nel senso che hanno bisogno di pazienza, attenzione, cure, comprensione ed affetto. Forse in alcuni momenti richiedono la nostra attenzione ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] ). Nelle prime, divise in più sottotipi a seconda della durata dei periodi e dell’ampiezza delle fluttuazioni, le variazioni di luminosità sarebbero da attribuire a fenomeni del tipo dei brillamenti solari, che potrebbero coinvolgere gran parte dell ...
Leggi Tutto
Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie dell'ONU, ossia la WMO (World Meteorological...
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto la forma di integrali definiti o di soluzioni...