reografia
reografìa s. f. [comp. di reo- e -grafia]. – Metodo d’indagine diagnostica rivolto a evidenziare alterazioni circolatorie, consistente nella registrazione delle variazioni di impedenza elettrica [...] tra due elettrodi e attraversato da una corrente alternata ad alta frequenza: per ogni variazione dell’impedenza si hanno conseguenti variazioni di corrente le quali, opportunamente amplificate e raddrizzate, possono essere tradotte in un tracciato ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] indotte dalle deformazioni strutturali delle lenti o addirittura (nei t. a ottica adattabile o adattiva) dalle rapide variazioni atmosferiche; e t. a immagine elettronica, che impiegano come rivelatori di luce sensori a scorrimento di carica ...
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stenoalino
agg. [comp. di steno- e gr. ἅλινος «salino»]. – In ecologia, di organismo che ha una scarsa tolleranza per le variazioni di salinità del mezzo in cui vive; detto in particolare di animali [...] e vegetali acquatici adattati a piccole variazioni di salinità, rispetto alla concentrazione ottimale; si contrappone a eurialino. ...
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tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, [...] di una sonata, di una sinfonia; la ricchezza di temi della musica beethoveniana. Per tema con variazioni e per le variazioni su un tema di ..., v. variazione. e. Per estens., nell’ideazione e progettazione di nuove forme, strutture, oggetti d’arte ...
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ruolino
s. m. [dim. di ruolo]. – Taccuino o piccolo registro contenente l’elenco di persone e materiali, corredato di dati varî. In partic.: 1. Nel linguaggio milit., r. di compagnia (o di batteria), [...] , poiché dalla sua consultazione è possibile stabilire la posizione esatta a qualsiasi data di ogni suo componente e le variazioni della forza presente; anche assol. ruolino: loro avevano viaggiato fin lí in un regolare treno di carrozze-passeggeri ...
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blastogeno
blastògeno agg. [comp. di blasto- e -geno]. – In biologia, variazioni b. (oggi più comunem. dette mutazioni), le variazioni originatesi nel plasma germinale, e quindi ereditarie. ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – [...] aerei in volo, ai quali fornisce dati sulle condizioni ambientali a terra, ordini di decollo e di atterraggio, variazioni di rotta, velocità e quota, e altre informazioni relative alla navigazione. c. Nelle scienze sperimentali, con riferimento a ...
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riometro
rïòmetro s. m. [dall’ingl. riometer, acronimo di r(elative) i(onospheric) o(pacity) meter «misuratore di opacità ionosferica relativa»]. – In geofisica, speciale radioricevitore, operante intorno [...] a 30 MHz; poiché la brillanza media delle radiosorgenti di tale rumore è da ritenersi costante, le variazioni d’intensità rivelate dal riometro sono da ascriversi a variazioni dell’assorbimento subìto dai segnali nell’attraversare la ionosfera. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] ; leggi di s., quelle che risultano dallo studio dei comportamenti anomali o singolari di un sistema per particolari variazioni della scala dei parametri che lo caratterizzano, in partic. nelle transizioni di fase, nelle transizioni ordine-disordine ...
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selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione [...] : una s. direzionale, in quanto agisce a favore dei fenotipi corrispondenti a una delle estremità dell’intervallo di variazione fenotipica della popolazione stessa; una s. divergente o disruptiva, nel caso invece siano favoriti gli individui che si ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie dell'ONU, ossia la WMO (World Meteorological...
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto la forma di integrali definiti o di soluzioni...