barotraumatico
barotraumàtico agg. [comp. di baro- e traumatico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di manifestazione patologica provocata da variazioni della pressione ambiente: otite b., sinusite [...] barotraumatica ...
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ciclico
cìclico agg. [dal lat. cyclĭcus, gr. κυκλικός, der. di κύκλος «cerchio»] (pl. m. -ci). – Propriam., relativo al cerchio, o più esattamente a un ciclo inteso nel suo sign. più generale di linea [...] ente chiuso in sé stesso; per estens., e più com., ricorrente, periodico: fenomeno c., o ad andamento c.; manifestazioni c.; variazioni c.; crisi c., ecc. Ha sign. proprî nelle varie scienze e discipline: 1. In botanica, si dicono c., o verticillati ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato [...] con quella osservabile durante il giorno, detta posizione di veglia; si tratta di un movimento nictinastico correlato con variazioni del turgore nel pulvino motore del picciolo fogliare. Il fenomeno si manifesta con ritmicità giornaliera, regolato da ...
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incrudimento
incrudiménto s. m. [der. di incrudire]. – Nella tecnologia meccanica, processo di deformazione a freddo della struttura cristallina di una barra metallica o sim. in seguito a sollecitazioni [...] esterne (lavorazione al laminatoio, alla trafila, ecc.), che provoca variazioni di diverse proprietà fisico-meccaniche dei metalli: aumento del limite di elasticità, del carico di rottura, della durezza, diminuzione dell’allungamento, della strizione ...
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ranuncolo
ranùncolo s. m. [dal lat. ranuncŭlus, dim. di rana «rana», calco del gr. βατράχιον (dim. di βάτραχος «rana»)]. – Genere di piante ranuncolacee che comprende soprattutto piante erbacee perenni, [...] tipi di infiorescenze, sono in prevalenza gialli, ma anche bianchi e talvolta rossastri. Il perianzio, tipicamente pentamero, presenta variazioni numeriche sia nel calice sia nella corolla (che, a volte, è mancante); il gineceo apocarpico a maturità ...
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porometro
poròmetro s. m. [comp. di poro, qui «apertura dello stoma», e -metro]. – Apparecchio usato in fisiologia vegetale per determinare il grado di apertura degli stomi di una foglia; consta essenzialmente [...] una piccola ventosa che viene applicata alla superficie della foglia ed è collegata a un manometro il quale, dalle variazioni di pressione che avvengono all’interno della campana per l’afflusso d’aria proveniente dagli stomi, misura indirettamente l ...
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giustapposizione
giustappoṡizióne (meno com. giustapoṡizióne) s. f. [dal fr. juxtaposition; v. giustapporre]. – 1. L’atto, e il risultato, del giustapporre, cioè dell’accostare, del mettere accanto due [...] essi, senza cambiar forma, possono essere adoperati come nomi o come verbi, come verbi o come aggettivi; tali variazioni semantiche sono rese intelligibili per la giustapposizione di particelle, e i rapporti grammaticali sono espressi dall’ordine in ...
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rigidita
rigidità s. f. [dal lat. rigidĭtas -atis, der. di rigĭdus «rigido»]. – 1. Il fatto di essere rigido, lo stato e la condizione di ciò che è rigido, in senso proprio: r. di un materiale; per non [...] alla domanda o all’offerta di beni e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata o offerta e la variazione del prezzo sia inferiore all’unità (si collega, in genere, a una condizione di tendenziale monopolio ...
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dare1
dare1 s. m. [uso sostantivato del verbo] (non usato al plur.). – In ragioneria, la sezione sinistra di un conto, in cui si registrano variazioni di diversa natura secondo il sistema di scritture [...] a cui si riferiscono. Nel linguaggio com., è sinon. di debito, quel che si deve dare ad altri: quant’è il mio dare ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti [...] , domanda r., offerta r., domanda, offerta (di un bene o di un fattore produttivo) poco sensibile alle variazioni del prezzo (v. rigidità). ◆ Dim. rigidétto, rigidino, detto soprattutto del tempo, della stagione, o, scherz., dell’atteggiamento ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie dell'ONU, ossia la WMO (World Meteorological...
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto la forma di integrali definiti o di soluzioni...