diastratia
diastratìa s. f. [comp. di dia- e lat. stratum «strato», coniato sul modello di diacronia]. – In sociolinguistica, il complesso delle variazioni del sistema di una lingua riconducibili all’estrazione [...] e alla collocazione sociale dei parlanti, considerato come oggetto di analisi ...
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diastratico
diastràtico agg. [der. di diastratia] (pl. m. -ci). – Relativo alla diastratia, all’appartenenza cioè a strati sociali diversi: variazioni, differenze d. (in un sistema linguistico). ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle [...] di luce: si realizza così un sistema più versatile rispetto alle comuni fotocamere amatoriali, grazie alla possibilità di effettuare variazioni del tiraggio, il decentramento e il basculaggio (v. fig. a p. 399). e. Scrittoio, studio, dove sta il ...
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maculatura
(o macolatura) s. f. [der. di maculare2]. – 1. L’atto, il fatto di macchiare, e più spesso il segno che ne rimane. 2. In patologia vegetale, tipico quadro sintomatologico dovuto a malattie [...] causate da virus, batterî o funghi e caratterizzato da variazioni di colore o da necrosi in aree circoscritte, diverse per grandezza e forma, osservabili sulle foglie o su altri organi della pianta. ...
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istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte [...] , schema di comportamento biologicamente determinato, orientato a determinati fini e relativamente poco suscettibile di variazioni individuali, talvolta di elevata complessità, e caratterizzato da specifiche correlazioni interindividuali e ambientali ...
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seeing
〈sìiṅ〉 s. ingl. [der. di (to) see «vedere»], usato in ital. al masch. – In astronomia, il tremolio e sfocamento variabile delle immagini stellari, osservate da un telescopio posto a terra, dovuto [...] all’attraversamento, da parte della luce, degli strati turbolenti di aria (soggetti a rapide variazioni di densità e quindi di indice di rifrazione) della bassa atmosfera terrestre; viene espresso (in secondi d’arco) come risoluzione di un’immagine ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche [...] valore distintivo per ogni sillaba dell’enunciato (mentre nella maggior parte delle lingue europee, come in italiano, tali variazioni riguardano soltanto l’intonazione della frase). Con questo sign., la parola non è molto com., mentre sono frequenti ...
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cartilagine
cartilàgine s. f. [dal lat. cartilago -gĭnis, d’incerta origine]. – In istologia, tessuto connettivo, traslucido, pieghevole e di notevole consistenza, costituito essenzialmente da condromucoide [...] (le cui variazioni nella struttura permettono di distinguere le seguenti varietà: c. ialina, elastica e fibrosa), e da cellule sferiche annidate in cavità a pareti lisce, scavate nella sostanza fondamentale stessa. Nel periodo embrionale, costituisce ...
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adattometria
adattometrìa s. f. [comp. di adatt (amento) e -metria]. – In oculistica, tecnica di misurazione delle variazioni della sensibilità luminosa della retina nell’oscurità in funzione del tempo. ...
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interdipendenza
interdipendènza s. f. [comp. di inter- e dipendenza]. – 1. Rapporto di intima connessione e di reciproca dipendenza tra più cose, fatti, fenomeni, ecc.: sostenere l’i. di due avvenimenti; [...] permette di descrivere in termini numerici la struttura di un sistema economico mettendo in luce le ripercussioni delle variazioni di produzione in certi settori sui livelli produttivi di tutti gli altri; presuppone una rilevazione statistica assai ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie dell'ONU, ossia la WMO (World Meteorological...
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto la forma di integrali definiti o di soluzioni...