sepioidei
sepioidèi s. m. pl. [lat. scient. Sepioidea, comp. del nome del genere Sepia (v. seppia) e –oides «-oide»]. – Sottordine di molluschi cefalopodi decapodi, con cinque famiglie e circa 150 specie, [...] cornee a forma di becco, occhi e sistema nervoso bene sviluppati, 8-10 paia di braccia munite di un numero variabile di serie di ventose, organo dell’inchiostro sempre presente. Vi appartiene la seppia, diffusa nelle acque dell’oceano Atlantico e ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] modo non atteso in individui sani, ovvero malati ma non gravemente o in via di miglioramento, entro un tempo variabile, dall’inizio della sintomatologia clinica, da pochi secondi (m. istantanea) ad alcune ore. Ancora con riferimento all’uomo: temere ...
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trave
s. f. (ant. o region. s. m.) [lat. trabs trabis]. – 1. Tronco d’albero squadrato, a sezione prismatica, adoperato come elemento di sostegno in varie strutture, soprattutto edilizie, o con altre [...] 10 cm e alta 16 cm, la cui superficie imbottita è rivestita con materiale antisdrucciolevole, posta su due sostegni a un’altezza variabile dagli 80 ai 120 cm; la t. dell’ariete (macchina bellica); con allusione a quest’ultima, anche assol.: Urtò la t ...
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septobasidio
septobaṡìdio s. m. [lat. scient. Septobasidium, comp. del lat. scient. septum «setto2» e basidium «basidio», con allusione ai basidî settati]. – Genere di funghi della famiglia septobasidiacee, [...] tropicali, che vivono in caratteristiche associazioni con le cocciniglie sulla scorza di varî alberi, formando placche stromatiche di grandezza variabile da pochi millimetri fino a una ventina di centimetri, crostose o vellutate, e simili a licheni. ...
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pirodinamica
pirodinàmica s. f. [comp. di piro- e dinamica]. – Parte della balistica interna che studia la combustione delle polveri nelle armi da fuoco come se essa avvenisse in un ambiente a volume [...] variabile. ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con [...] inserito. Il termine è talora usato, impropriam., come sinon. di resistore; cambiare la resistenza del ferro da stiro; r. variabile, lo stesso che reostato. g. Per analogia con il sign. precedente, il termine è usato anche in altri settori della ...
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miccia1
mìccia1 s. f. [forse dal fr. mèche (v.)] (pl. -ce). – 1. a. Dispositivo, generalmente in forma di cordone, formato da una sostanza combustibile, per lo più polvere nera granulata, chiusa in un [...] atto a trasmettere a distanza l’accensione agli esplosivi, sia direttamente sia per mezzo di detonatori o inneschi, con velocità di combustione variabile da 1 m/s (m. lente) a 50-150 m/s (m. rapide); velocità più elevate (5000-7000 m/s) sono ottenute ...
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longidiurno
longidïùrno agg. [comp. di longi- e diurno]. – In botanica, sono dette piante l. o da giorno lungo quelle che fioriscono solo quando la durata del giorno o dell’illuminazione supera un minimo [...] critico, variabile a seconda della specie. ...
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staticita
staticità s. f. [der. di statico1]. – Condizione di ciò che è statico, in senso proprio e fig. (contrapp., in quest’ultimo caso, a dinamicità). In partic.: 1. Proprietà di ciò che è statico, [...] cioè in quiete, invariabile. Con sign. specifico, nella tecnica, per una grandezza variabile nel tempo che debba essere regolata, sinon. di grado di regolarità, cioè l’inverso del grado di irregolarità; prende anche il nome di statismo o grado di ...
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cavino
s. m. [der. (propr. dim.) di cavo1]. – In agronomia, ciascuna delle scoline della sistemazione del terreno agrario detta appunto a cavini (o alla padovana, perché attuata diffusamente nella provincia [...] , funzionanti da colatori per i campi sistemati in pendenza dell’1-2% verso di essi; trasversalmente ai cavini, a distanza molto variabile (da 20 a 60 m circa), sono disposti i filari di alberi (gelsi, pioppi, aceri) che in genere sostengono la vite ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano pertanto nella categoria le binarie...
VARIABILE
. In matematica si contrappone a "costante" (v.) e si usa, come aggettivo sostantivato, a designare ogni quantità suscettibile di assumere, indifferentemente, più valori diversi. V. anche funzione.