bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico [...] varietà, con detonazioni, lampi e pioggia di luci. 3. B. vulcanica o lavica: brandello di lava, di volume variabile, proiettato dal vulcano durante l’eruzione; si solidifica prima di raggiungere il suolo assumendo, a seconda della fluidità iniziale ...
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nevrastenico
nevrastènico (o neurastènico) agg. [der. di nevrastenia] (pl. m. -ci). – Che soffre di nevrastenia: un soggetto n., o, come sost., un n., una n., i nevrastenici. Nell’uso com., con sign. [...] più ampio e generico, di persona nervosa, variabile di umore, facile all’ira e agli scatti: essere n.; una donna n.; questa confusione mi fa diventare nevrastenico. ...
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aeride
aèride s. m. [lat. scient. Aerides]. – Genere di piante della famiglia delle orchidacee, con una trentina di specie dell’Asia tropicale; i fiori, riuniti in grappoli pendenti, hanno tepali di [...] forma variabile, a seconda che si presentino distesi o ripiegati, e sono forniti di un caratteristico sperone; alcune specie, molto pregiate, sono coltivate in serra. ...
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yeti
yèti s. m. [dal tibetano yeh-teh «piccolo animale antropomorfo»]. – Presunto ominide selvatico che vivrebbe nelle foreste e tra le nevi delle regioni himalaiane e del Pamir, di aspetto simile a [...] una scimmia antropomorfa, di altezza variabile all’incirca da uno a due metri, di abitudini vegetariane o carnivoro, e di natura per lo più aggressiva. In partic., il termine è riferito al tipo che abiterebbe le zone nevose della catena himalaiana ( ...
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catastale
agg. e s. m. [der. di catasto]. – Del catasto, che si riferisce al catasto: libri, registri c.; mappa c.; particella c.; voltura c.; estimo c.; imposte c., i tributi dovuti per l’esecuzione [...] ’intera superficie dei vani principali (comprese le mura), quella dei vani accessorî a servizio indiretto, dei balconi e sim. e delle aree scoperte in percentuale variabile dal 5 al 50%. Come s. m., i c., gli impiegati addetti ai servizî del catasto. ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione [...] nella colonna, e il posto che hanno nella colonna; velocità di m., quella media che le truppe devono tenere (variabile a seconda delle specialità e delle epoche storiche); m. celere, quando la velocità sia aumentata oltre i limiti normali; m ...
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pinco2
pinco2 s. m. [dall’ingl. pink, oland. pinke, di origine sconosciuta] (pl. -chi). – Veliero, per lo più mercantile, di portata variabile da 150 a 300 t, con tre alberi a calcese (il trinchetto [...] molto inclinato in avanti) e vele latine, usato dai corsari barbareschi e diffuso nel Mediterraneo dal sec. 18° fino alla metà circa del secolo successivo ...
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uredospora
uredospòra (o urediospòra) s. f. [comp. del nome del genere Uredo (o, rispettivam., di uredio) e di spora]. – In botanica, ognuna delle spore estive pedicellate, unicellulari, globose o ellittiche [...] di colore variabile dal giallo al bruno, con parete liscia e rivestita di sottili aculei e con due o più pori germinativi. ...
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marco2
marco2 s. m. [dal germ. marka «segno, contrassegno»] (pl. -chi). – 1. Antica misura di massa e peso, usata in Europa prima dell’adozione del sistema metrico decimale, di valore variabile fra 230 [...] e 250 g circa a seconda dei luoghi, e divisa in otto once. 2. a. Antica moneta apparsa in Inghilterra verso la fine del sec. 10°, con il valore prima di 100 pence poi di 160, e con quest’ultimo valore ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano pertanto nella categoria le binarie...
VARIABILE
. In matematica si contrappone a "costante" (v.) e si usa, come aggettivo sostantivato, a designare ogni quantità suscettibile di assumere, indifferentemente, più valori diversi. V. anche funzione.