alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere [...] naturale o artificiale o anche naturale limitato artificialmente (quando il livello delle acque è notevolmente variabile, si distingue un a. di magra e un a. di piena; la parte soggetta solo ai massimi livelli si chiama golena nei fiumi e gronda nei ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto [...] trasformare un fascio incidente di raggi paralleli in un fascio emergente di raggi che divergono. 2. agg. In matematica, di variabile ordinata che ha per limite l’infinito; oppure di un algoritmo che dà un risultato infinito; serie d., serie in cui ...
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divergere
divèrgere v. intr. [dal lat. mod. (Keplero, 1611) divergere, foggiato in contrapp. a convergere; cfr. il lat. tardo devergĕre «tendere in basso»] (io divèrgo, tu divèrgi, ecc.; non usato al [...] divergevano dai suoi. Non com., scostarsi dall’argomento principale del discorso o sim. 2. In matematica, tendere all’infinito, detto, per es., di una variabile (continua o discreta). ◆ Part. pres. divergènte, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte [...] scaglie (o a squame), particolare tipo di soletta che presenta, nella zona centrale, una serie di rilievi con sagomature variabili che hanno la funzione di impedire l’arretramento degli sci nelle salite. 2. estens. Piccola scheggia, sottile frammento ...
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wavellite
〈va-〉 s. f. [dal nome del fisico ingl. W. Wavell († 1829), che lo scoprì]. – Minerale rombico, fosfato basico di alluminio, di solito in aggregati fibroso-raggiati o in masse stalattitiche, [...] di colore variabile dal bianco al bruno e di splendore dal vitreo al madreperlaceo: è un prodotto secondario di rocce alluminifere e fosfatiche, presente in molte località e attualmente usato per la preparazione di concimi fosfatici. ...
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mestruale
mestrüale (ant. menstrüale) agg. [dal lat. mestrualis «d’ogni mese; dei mestrui», der. di menstruus: v. mestruo]. – Dei mestrui, relativo alla mestruazione (il termine, che per il suo sign. [...] più appariscente è il flusso della mestruazione; fase o periodo m., il periodo della mestruazione; flusso m., perdita ematica dai genitali della donna che caratterizza esteriormente la mestruazione, di durata variabile dai 2 agli 8 giorni. ...
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calamaio
calamàio s. m. [lat. calamarius, agg., der. di calamus «penna»]. – 1. Piccolo recipiente fatto in varie forme e di varie materie, usato per tenervi l’inchiostro e intingervi la penna: carta, [...] , il calamaio è ormai quasi dappertutto scomparso dall’uso. 2. Nelle macchine tipografiche, serbatoio contenente inchiostro da stampa, variabile nella forma a seconda che si tratti di macchine a inchiostri grassi, liquidi, ovvero a rotocalco. 3. Raro ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] materne e asili, negozî, spazî per giochi dei bambini, parcheggi, ecc.), inseriti in un unico edificio con una capacità variabile fra 1000 e 2000 persone, realizzato per la prima volta dall’architetto Le Corbusier a Marsiglia nel 1947. d. Nella ...
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monocomandato
agg. [part. pass. di monocomandare]. – Nella tecnica, detto di dispositivo, macchina, impianto, in cui più componenti regolabili sono guidati da un solo organo di comando (manopola e sim.): [...] condensatore variabile m. a tre sezioni. ...
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controstallia
controstallìa s. f. [comp. di contro- e stallìa]. – Periodo di tempo, di durata variabile (ma spesso non superiore alla durata massima delle stallie), che il comandante di una nave mercantile [...] è obbligato a concedere al noleggiatore per condurre a termine le operazioni d’imbarco o di sbarco non completate nel termine di stallia. Anche l’indennizzo cui ha diritto l’armatore per i danni che subisce ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano pertanto nella categoria le binarie...
VARIABILE
. In matematica si contrappone a "costante" (v.) e si usa, come aggettivo sostantivato, a designare ogni quantità suscettibile di assumere, indifferentemente, più valori diversi. V. anche funzione.