carapace
s. m. [dallo spagn. carapacho (d’origine incerta), da cui anche il fr. carapace]. – 1. In zoologia: a. Duplicatura cutanea che ha inizio al limite posteriore della regione cefalica di gran parte [...] dei crostacei, di forma, consistenza e sviluppo vari, e che, fusa con un numero variabile di tergiti, può assumere l’aspetto di scudo bivalve. b. Lo scudo dorsale dello scheletro dermico, o teca, dei cheloni. 2. Per estens., in geologia, la parte ...
Leggi Tutto
foro
fóro s. m. [der. di forare] (pl. -i, ant. le fóra). – 1. a. Sinon., meno pop., di buco, usato spec. per indicare un buco fatto ad arte, o che abbia una certa ampiezza e regolarità di contorni: i [...] fuso. c. Foro (o fornello) di mina: cavità cilindrica, generalmente di alcuni centimetri di diametro e di profondità variabile, praticata nelle rocce per collocare l’esplosivo. d. Foro di vampa: nelle munizioni per armi portatili, foro praticato nel ...
Leggi Tutto
leproma
lepròma s. m. [der. del lat. lepra «lebbra», col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, manifestazione, cutanea o viscerale, della lebbra, rappresentata da granulomi di grandezza variabile da quella [...] di un chicco di canapa a quella di un uovo ...
Leggi Tutto
carato
s. m. [dall’arabo qīrāṭ «grano di carrubo; piccolo peso», e questo dal gr. κεράτιον, dim. di κέρας -ατος «corno1»]. – 1. Ciascuna delle 24 parti uguali in cui si divide l’oncia agli effetti dell’indicazione [...] Unità di peso delle pietre preziose e delle perle, suddivisa in 4 grani, ulteriormente suddivisi in quarti, sedicesimi, ecc., variabile a seconda dei varî paesi (per quelli aderenti al sistema metrico decimale è stato istituito il c. metrico, pari a ...
Leggi Tutto
magnoliali
s. f. pl. [lat. scient. Magnoliales, dal nome del genere Magnolia: v. magnolia]. – Ordine di piante angiosperme comprendente forme arboree, arbustive o lianose con foglie opposte alterne, [...] cimose, hanno un perianzio bene sviluppato e spesso non ben differenziato in sepali o petali; gli stami, in numero variabile da pochi a numerosi, presentano una disposizione spiralata o ciclica; il gineceo è formato da numerosi carpelli di solito non ...
Leggi Tutto
gruyere
gruyère ‹ġrüi̯èer› s. m., fr. [dal nome della regione svizzera di Gruyère, nel cantone di Friburgo]. – Formaggio a pasta dura, cotta, in forme cilindriche di peso variabile dai 30 ai 45 kg, a [...] maturazione lenta (12 mesi), la cui fabbricazione, simile a quella dell’emmental, si compie però con latte parzialmente scremato di due mungiture; oltre che nella omonima regione svizzera, di cui è originario, ...
Leggi Tutto
verniero
vernièro s. m. e agg. [dal nome del matematico fr. P. Vernier (1580-1637)]. – 1. s. m. Sinon. ormai ant. di nonio, accessorio di varî strumenti di misurazione per effettuare accurate letture [...] , denominazione di elementi varî per regolazioni fini, da disporre in parallelo ad altri simili; per es., condensatore variabile v., piccolo condensatore, in parallelo a un altro condensatore, principale, per regolare minutamente la capacità del ...
Leggi Tutto
condotto comune
loc. s.le m. Sistema di iniezione diretta dei motori diesel. ◆ Il segreto di queste prestazioni al limite dell’eccellenza sta nel common rail. In pratica il carburante, sottoposto a un’elevata [...] in un condotto comune (common rail) e da qui distribuito agli iniettori. L’elevata pressione e il comando variabile del processo d’iniezione favoriscono una preparazione della miscela ottimale nei cilindri e ciò consente un ridotto consumo di ...
Leggi Tutto
stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: [...] lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano; la disciplina degli s., in diritto internazionale, quella regolata dalla Convenzione di Montego Bay del 1982, che prevede in linea generale, qualora lo stretto ...
Leggi Tutto
geofilidi
geofìlidi s. m. pl. [lat. scient. Geophilidae, dal nome del genere Geophilus: v. geofilo2]. – In zoologia, famiglia di miriapodi chilopodi, che vivono nell’humus, sotto le pietre e nelle screpolature [...] delle rocce: hanno corpo lungo e stretto, depresso, composto di segmenti in numero variabile da 30 a 200, secondo i generi e le specie. Alcune specie presentano fenomeni di luminescenza. ...
Leggi Tutto
Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano pertanto nella categoria le binarie...
VARIABILE
. In matematica si contrappone a "costante" (v.) e si usa, come aggettivo sostantivato, a designare ogni quantità suscettibile di assumere, indifferentemente, più valori diversi. V. anche funzione.