melafiro
melàfiro s. m. [comp. del gr. μέλας «nero» e -firo]. – Roccia effusiva molto basica, a struttura porfirica, costituita da fenocristalli di labradorite, augite e olivina immersi in una pasta [...] di fondo a composizione variabile, che si rinviene in Val di Fassa, nel Vicentino e nel Bellunese; è talora usata per pavimentazioni e rivestimenti. ...
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crisomelidi
criṡomèlidi s. m. pl. [lat. scient. Chrysomelidae, dal nome del genere Chrysomela, da una abbrev. del gr. χρυσομηλολόνϑιον «scarabeo dorato»]. – Famiglia di insetti coleotteri comprendente [...] e medie dimensioni, fitofaghe, col corpo ovale, glabro, spesso ornato di colorazioni vivaci; le larve, allungate e di colore variabile, rodono le foglie di molti tipi di alberi (salici, pioppi, olmi, ontani) o piante coltivate (graminacee, asparagi ...
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tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente [...] , t. a un valore, t. a un limite, avvicinarsi a un determinato valore, finito o infinito: la funzione tende all’infinito quando la variabile tende a x0; la funzione y=1/x tende a 0 per x tendente all’infinito (v. limite, nel sign. 3). ◆ Part. pres ...
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gru1
gru1 (ant. grue) s. f. [da gru2, per la somiglianza del suo braccio mobile con il collo dell’animale]. – 1. Dispositivo per il sollevamento e il trasporto di carichi per mezzo di organi flessibili [...] più diffuse è la gru a ponte, per la quale v. carroponte, n. 1); g.-capra, con braccio a inclinazione variabile e montante centrale controventato da due tralicci; g. galleggiante, montata su pontoni, anche semoventi. 2. Macchina da guerra medievale ...
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magnetoresistenza
magnetoresistènza s. f. [comp. di magneto- e resistenza]. – La resistenza elettrica, variabile al variare del campo magnetico, presentata dai conduttori magnetoresistenti; anche, sinon. [...] di effetto magnetoresistente ...
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cesura
ceṡura s. f. [dal lat. caesura (propr. «taglio», e nel lat. tardo «cesura metrica»), der. di caedĕre «tagliare», calco del gr. τομή]. – Nella metrica classica, pausa ritmica nel corso del verso, [...] forte del 4° metro). Per estens., nella metrica accentuativa moderna, la pausa nell’interno di un verso, che coincide con fine di parola (ha sede ora fissa, come nell’alessandrino classico francese, ora variabile, come nell’endecasillabo italiano). ...
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genzianali
s. f. pl. [lat. scient. Gentianales, dal nome del genere Gentiana: v. genziana]. – Ordine di piante dicotiledoni con foglie in genere opposte o verticillate, fiori per lo più regolari con [...] corolla simpetala e contorta; il frutto è una capsula o un follicolo con numerosi semi. Comprende oltre 5000 specie, spesso produttrici di glicosidi cardiotonici, suddivise in un numero di famiglie variabile a seconda degli autori. ...
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aleatorio
aleatòrio agg. [dal lat. aleatorius, der. di alea «gioco di dadi»]. – Rischioso, incerto: esito a., lavoro a., impresa aleatoria. In diritto, contratto a., contratto in cui il valore della [...] assicurazione, di rendita vitalizia, di gioco e scommessa). Nel calcolo delle probabilità è sinon. di casuale o stocastico: variabile o numero a.; processo a. o stocastico, modello matematico impiegato per studiare l’evolversi nel tempo dei fenomeni ...
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vermiculite
s. f. [der. del lat. vermicŭlus, dim. di vermis «verme», con allusione alla forma che questi minerali assumono col riscaldamento]. – 1. Nome generico di un gruppo di minerali, fillosilicati [...] , minerale argilloso, monoclino, della famiglia dei fillosilicati, di colore vario tendente al verde, con costituzione chimica variabile, formato da un’alternanza regolare di unità strutturali di vermiculite e clorite; è un componente dei suoli ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] ottiche, elettriche e magnetiche. Per la loro proprietà di cambiare colore in un campo elettrico di intensità variabile, sono impiegati, per es., nella realizzazione dei quadri luminosi (display) nei piccoli calcolatori. 5. Cristallo plastico, stato ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano pertanto nella categoria le binarie...
VARIABILE
. In matematica si contrappone a "costante" (v.) e si usa, come aggettivo sostantivato, a designare ogni quantità suscettibile di assumere, indifferentemente, più valori diversi. V. anche funzione.