evangelizzatore
evangeliżżatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo evangelizator -oris]. – Chi predica il Vangelo: e. del vero; gli e. delle Indie. Anche fig., scherz., chi cerca di convincere, di attrarre [...] altri alle proprie opinioni ...
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evangelizzazione
evangeliżżazióne s. f. [der. di evangelizzare]. – L’evangelizzare (spec. nel sign. 2 del verbo), e l’essere evangelizzati; predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento [...] ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un paese o presso una popolazione ...
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ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, [...] e fu quindi scomunicato e arso vivo nel 1415. Il movimento, fondato sul ritorno al vangelo, alla Chiesa primitiva, alla povertà, nell’autonomia dalla Chiesa di Roma, e sorretto anche da ideali politico-sociali repubblicani e democratici, dopo lunghe ...
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ex abundantia cordis
‹eġ∫ abundànzia ...› locuz. lat. – Espressione tratta dal Vangelo di s. Matteo 12, 34 (ex abundantia cordis os loquitur «dalla pienezza del cuore, cioè quando il cuore è pieno, la [...] bocca parla»), e usata in frasi come fare, dire qualcosa ex abundantia cordis, per pienezza di cuore, cioè con tale convincimento intellettuale e sentimentale che quasi non si riesce ad astenersene ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che [...] espressa da Dio, con funzione mediatrice fra il creatore e il molteplice. Nella letteratura cristiana antica il lògos è, secondo il Vangelo di Giovanni, il verbo di Dio (lat. verbum Dei) che si è fatto carne, il Cristo (v. verbo). Nel pensiero ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da [...] , sinistro dell’esercito; i due c. dell’altare, i due lati, detti rispettivamente c. dell’epistola a destra, e c. del vangelo a sinistra di chi guarda (la distinzione non ha più luogo nella nuova liturgia della messa); c. di un fiume, biforcazione o ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] come stanno realmente; trascrivere, ricopiare un passo come sta, così com’è, senza cambiare nulla; sta scritto nella Bibbia, nel Vangelo che ...; è una cosa che mi sta a cuore, che m’importa molto (più raro, essere a cuore, come adattamento della ...
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ut unum sint
(lat. «perché siano una cosa sola»). – Parole tratte dalla preghiera sacerdotale di Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni, ma che intendono condensare lo spirito di tutta la preghiera, e [...] spec. la sua parte centrale (17, 20-23): «Non soltanto per questi io prego ma anche per quelli che, attraverso la loro parola, crederanno in me, che tutti siano una cosa sola (ut omnes unum sint), e come ...
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parasceve
parascève s. f. [dal lat. tardo parasceue, e questo dal gr. παρασκευή «preparazione»]. – Nel Nuovo Testamento (Matteo 27, 62; Marco 15, 42; Luca 23, 54; Giovanni 19, 31 e 42), con riferimento [...] il venerdì, quando gli Ebrei disponevano quanto era necessario per celebrare la festività del sabato. In altro passo del Vangelo di Giovanni (19, 14) la parola è riferita esplicitamente alla pasqua (erat autem parasceve paschae), e con questo sign ...
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vangelo Nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (V. di Matteo, V. di Marco, V. di Luca, V. di Giovanni; ➔ Bibbia) e, secondariamente, ad altre composizioni antiche che hanno per contenuto qualche analogia con i quattro V. canonici,...
Barnaba, Vangelo di
Angelo Penna
Fra i molti scritti apocrifi che pullularono nei primi secoli è ricordato anche un vangelo attribuito a B., uno dei primi convertiti dall'ebraismo e personaggio di primo piano nella Chiesa (cfr. Ad. Ap. 4,...