quantizzato
quantiżżato agg. [part. pass. di quantizzare]. – 1. In fisica, che ha la proprietà di variare per quanti: carica elettrica q.; campi quantizzati. Talora è sinon. di quantistico: teorie quantizzate. [...] q.; sistemi digitali e a codice (per es. telegrafici) q., in cui le grandezze possono assumere pochi e ben definiti valori (contrapp. ai sistemi analogici e diretti, per es. telefonici, in cui le grandezze possono variare con continuità). ...
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quantizzazione
quantiżżazióne s. f. [der. di quantizzare]. – 1. In fisica, il procedimento mediante il quale, in base alle regole stabilite dalle teorie quantistiche, vengono determinati i valori discreti [...] (definiti a volte «quanti»), in ciascuno dei quali la grandezza è considerata costante e sostituita con un valore rappresentativo (operazione che, insieme al campionamento, è fondamentale nella conversione analogico-digitale): q. di un segnale ...
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egodistonico
egodistònico agg. [comp. di ego e distonico] (pl. m. -ci). – In psicanalisi, termine usato, spesso in contrapp. a egosintonico (v.), per significare incompatibilità di impulsi, emozioni [...] o idee con l’Io e/o con i valori e le rappresentazioni ideali in cui quest’ultimo tende a riconoscersi. ...
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medesimo
medéṡimo (poet. medésmo; ant. o settentr. medémo) agg. e pron. [lat. *metĭpsĭmus, comp. di met (cfr. egomet, memet) e ipse «stesso», con suffisso superl. (cfr. ipsĭmus in Petronio)]. – Esprime [...] persona, la persona di cui si parlava: l’uomo che ti vuole parlare è il m. che ti ha cercato ieri. b. Più spesso con valore neutro, la stessa cosa, questa o quella stessa cosa. Non com., essere al m., al m. di sempre, o alle medesime, al punto di ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» [...] di Gesù, giorno di penitenza per la Chiesa e di astinenza e digiuno per i fedeli. Allude sia a questi valori di penitenza e di mortificazione connessi col venerdì, sia alle credenze popolari che considerano questo un giorno di malaugurio, il prov ...
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consumottimismo
s. m. (iron.) Concezione acriticamente positiva del consumismo come meccanismo socioeconomico e stile di vita. ◆ Confezione e Quantità rappresentano i suoi totem. I totem degli Anni [...] , che questo Paese ha tentato disperatamente di mantenere in vita fino a oggi, affidandosi al campione che ne incarnava i valori. (Massimo Gramellini, Stampa, 7 ottobre 2011, Prima pagina).
Composto dal s. m. consum(ismo ) e dal s. m. ottimismo ...
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gentrificazione
s. f. Riqualificazione e rinnovamento di zone o quartieri cittadini, con conseguente aumento del prezzo degli affitti e degli immobili e migrazione degli abitanti originari verso altre [...] , e una volta, dietro il prossimo cantiere fumigante della nuova metro c, che avrebbe fatto ulteriormente alzare i valori immobiliari della zona, aveva assistito a una vera scena violenta di gentrificazione: una feroce architetta-immobiliarista gli ...
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renzeggiare
v. intr. (iron.) Fare propri o imitare atteggiamenti e comportamenti tipici dell'uomo politico Matteo Renzi. ◆ Invece, essendo Renzi e non facendoti difetto l’autostima, decidi di renzeggiare. [...] dei tuoi idoli Blair e Obama – nessuno dei due, guarda caso, centroeuropeo – e ti produci in un monologo carico di valori, passioni, riferimenti storici e letterari. (Massimo Gramellini, Stampa.it, 3 luglio 2014, Opinioni) • La banda dei 4 (Cuperlo ...
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svuotacarceri
(svuota-carceri) agg. inv. (iron., spreg.) Che si prefigge di risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri. ◆ Il conflitto nella maggioranza sul ddl governativo «svuotacarceri» [...] è diventato palese quando, in commissione Giustizia alla Camera, si è saldato un inedito fronte giustizialista Lega-Italia dei Valori. (Dino Martirano, Corriere della sera, 9 maggio 2010, p. 23) • Passa al Senato il decreto «svuotacarceri», promosso ...
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vasocottura
s. f. Tecnica culinaria che prevede la cottura, sui fornelli a bagnomaria, nel forno ventilato o nel forno a microonde, dei cibi, funghi esclusi, sigillati sottovuoto in vasi di vetro, come [...] quelli in cui si preparano conserve e confetture, con l’effetto di serbare intatti valori proteici, vitamine e colorazione degli alimenti cucinati. ◆ La vasocottura per chi, come me, si occupa di cucina non è una novità. Avevo già sentito parlare ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa sia ritenuta oggettivamente importante...
valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati come criterio per giudicare o valutare...