manometrico
manomètrico agg. [der. di manometro] (pl. m. -ci). – In fisica e nella tecnica, che riguarda il manometro o che è eseguito con un manometro: fluido m., il liquido dal cui movimento in un [...] misura della pressione; misurazione m. della pressione di un fluido; rilievi m.; anche in medicina: analisi m. dei valori pressorî dell’urina all’interno della vescica (o cistometria). Per estens., che è sensibile a variazioni di pressione: capsula ...
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interpolare2
interpolare2 v. tr. [dal lat. interpolare (prob. affine a polire «pulire»), in origine termine dei lavoratori di panni, «rimettere a nuovo»] (io intèrpolo, ecc.). – 1. Inserire in un testo [...] , cioè completare l’andamento di una funzione o di un grafico all’interno di un dato intervallo a partire dai valori noti in certi punti isolati dell’intervallo, nell’ipotesi che l’andamento fra questi punti obbedisca a una legge per quanto ...
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cassetta
cassétta s. f. [dim. di cassa]. – 1. a. In genere, cassa di piccole dimensioni a base quadrata o rettangolare, anche senza coperchio, o altro recipiente simile, adatto a contenere roba: c. di [...] di sicurezza, cassetta metallica con serratura, che banche e istituti similari danno in locazione a chi desideri conservarvi valori, documenti, ecc.; viene custodita in loculi, chiusi con doppia chiave, ricavati in grandi armadî corazzati disposti in ...
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riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, [...] di una relazione o di un rapporto, di una connessione, tra due o più fatti, situazioni o enti concreti o astratti; con valore più concr., l’oggetto o l’elemento stesso che li costituisce. In usi generici, è com. soprattutto nell’espressione fare r. a ...
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prolungamento
prolungaménto s. m. [der. di prolungare]. – 1. L’atto, l’operazione di prolungare, di estendere cioè nello spazio o nel tempo: p. di una linea tranviaria; p. di una strada, di un muro, [...] una delle semirette che il lato stacca su tale retta, o anche un qualunque segmento che contenga il lato; p. di una funzione f, una funzione che assume gli stessi valori di f dove questa era già definita, ma che risulta definita anche in altri punti. ...
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frigorigeno
frigorìgeno agg. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -geno]. – Che genera freddo, che produce freddo artificiale (ha valori e usi solo tecnici e più limitati di frigorifero): macchina [...] f. (o frigorifera), fluido f., ecc. Agenti f., in genere, le sostanze (ghiaccio ordinario, ghiaccio secco, ecc.) dotate della proprietà di assorbire calore dall’ambiente, e quindi abbassarne la temperatura; ...
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dadaismo
s. m. [dal fr. dadaïsme, der. di dada (v.)]. – Movimento artistico e letterario, sorto a Zurigo nel 1916 e affermatosi in Germania e in Francia dopo la prima guerra mondiale, che metteva in [...] discussione i fondamenti tradizionali dell’arte e della cultura, negava tutti i valori razionali e riconosciuti, ed esaltava gli atti gratuiti e arbitrarî dell’individuo. ...
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cassettista
s. m. e f. [der. di cassetta] (pl. m. -i). – Chi tiene in locazione una cassetta di sicurezza in una banca. Anche chi, alieno da speculazioni, investe i proprî risparmî in titoli o valori [...] mobiliari, che spesso conserva nelle cassette di sicurezza ...
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sfacelo
sfacèlo s. m. [dal gr. σϕάκελος «cancrena»]. – 1. Disfacimento di un organismo vivente o di una sua parte, o anche di una facoltà psichica: morire debbo certamente, ma morrò da forte e dallo [...] rovina: una vecchia baracca in s.; la casa sta andando in s.; frequente in senso fig.: lo s. delle istituzioni, dei valori, del senso dello stato; una famiglia in s.; s. morale, intellettuale; anche, in usi iperb., grande disordine: nella stanza del ...
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populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° [...] principî e programmi genericamente ispirati al socialismo, esalta in modo demagogico e velleitario il popolo come depositario di valori totalmente positivi. Con sign. più recente, e con riferimento al mondo latino-americano, in partic. all’Argentina ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa sia ritenuta oggettivamente importante...
valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati come criterio per giudicare o valutare...