depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. [...] di un segreto, di una confessione. 2. ant. Il tesoriere principale di Firenze e di altre città dell’Italia centrale; a Venezia, l’ufficiale preposto al banco di giro, e in varie località il camerlengo ...
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bicchiere
bicchière (ant. bicchièro) s. m. [der., prob. formato in Francia, del gr. βῖκος «recipiente di terracotta»]. – 1. Piccolo recipiente di varie forme e dimensioni, per lo più di vetro o di cristallo [...] presto e facilmente. 2. Unità di misura di capacità per liquidi usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale, con valori diversi nelle diverse città. 3. B. a sedimento, bicchiere conico di vetro, con il vertice in basso, usato nei ...
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europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato [...] pagina) • Nell’Europarlamento anche l’assegnazione delle presidenze e dei posti nelle commissioni sottovaluta spesso le competenze o i valori «alti» della politica. E viene mercanteggiata da tutti i gruppi politici in base a una specie di «manuale ...
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tiroxinemia
tiroxinemìa (o tirossinemìa) s. f. [comp. di tiroxina (o tirossina) e -emia]. – In medicina, la concentrazione di tiroxina nel sangue circolante, normalmente compresa tra 4 e 12 μg per dl; [...] valori superiori o inferiori ai livelli normali possono essere espressione, rispettivam., di iper- o ipotiroidismo. ...
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santimonia
santimònia s. f. [dal lat. sanctimonia, der. di sanctus «santo»], letter. – 1. Modo di vivere, di pensare e di agire casto e morigerato: il peregrino giovine, perso al tutto ogni timore e [...] (P. Fortini); oggi raro, e solo con connotazione negativa, santità di vita ostentata e non sincera, bigottismo: la vostra s. non m’inganna; bisogna diffidare di certe santimonie. 2. ant. Santità di istituzioni e di valori religiosi e spirituali. ...
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accessorio
accessòrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. accessorius, der. di accessum, supino di accedĕre «accedere»]. – 1. agg. Che s’accompagna a ciò che è o si considera principale, quindi secondario, [...] un’opera narrativa o figurativa); questioni a.; attributi a. o con funzione a. (v. attributo); capitali a., quei beni o valori che non sono indispensabili al funzionamento di un’azienda; suono a., un suono debole, secondario, concomitante di un suono ...
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depressione
depressióne s. f. [dal lat. depressio -onis, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. L’atto, il fatto di deprimere, di portare cioè a un livello più basso, e, fig., di [...] di bassa pressione atmosferica. 4. In fisica e nella tecnica, pressione inferiore a quella atmosferica, che non arrivi però ai valori minimi (pochi cm di mercurio), in corrispondenza dei quali si incomincia a parlare di vuoto. 5. In economia, la fase ...
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grigiore
grigióre s. m. [der. di grigio]. – 1. Aspetto di ciò che è grigio: il g. della barba, dei capelli; spesso con riferimento a paesaggi in cui il grigio predomina: il g. della campagna o di un [...] g.; il g. della vita di tanta povera gente; mediocrità, mancanza di slanci, di entusiasmo, o di originalità e di altri valori: il g. della personalità, del carattere di una persona; la quasi totalità delle opere esposte è di un g. sconfortante; nel ...
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avvio
avvìo s. m. [der. di avviare]. – L’avviare e l’avviarsi, avviamento: l’a. di un affare; negozio che ha già un buon a.; più com. nelle locuz.: prendere l’a., mettersi in movimento, avviarsi; dare [...] novo, Le scarpe d’avvio? (Pascoli). Anche, il modo d’iniziare (un discorso parlato o scritto, un pezzo di musica), soprattutto con riferimento all’intonazione, ai valori stilistici: l’a. di un periodo, di un racconto, di un tema musicale, ecc. ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa sia ritenuta oggettivamente importante...
valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati come criterio per giudicare o valutare...