portata s. f. [part. pass. femm. di portare]. - 1. [ciascuna delle vivande servite in tavola: un banchetto di otto p.] ≈ piatto, pietanza, vivanda. 2. a. [valore massimo di carico di un veicolo, di un [...] [rilevanza attribuita a un evento, una scoperta e sim.: avvenimento di vasta p.] ≈ impatto, importanza, interesse, peso, respiro, rilevanza, rilievo, significato, spicco, valore, [spec. al plur.] proporzione. 3. a. (arm.) [massima distanza a cui un ...
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premio /'prɛmjo/ s. m. [dal lat. praemium, der. di emĕre "prendere, acquistare", col pref. prae- "pre-"]. - 1. [ciò che si riceve quando vengono riconosciuti e ricompensati i propri meriti: assegnare, [...] pvalore nominale] ≈ aggio. ● Espressioni: fig., burocr., fare premio (su qualcosa) → □. 6. (gio.) [somma di denaro che si può vincere in una lotteria e sim.] ≈ vincita. □ fare premio (su qualcosa) [valere di più rispetto a qualcos'altro: l'oro fa p ...
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persona /per'sona/ s. f. [lat. persōna]. - 1. [rappresentante della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale e sim.: c'è una p. che ti cerca] ≈ ‖ essere umano, individuo, soggetto. [...] 1. [non sostituito o rappresentato da altri] ≈ di persona, direttamente, personalmente. 2. [con valore rafforzativo: è intervenuto l'ambasciatore in p.] ≈ in carne e ossa, stesso. 3. [come attributo, che costituisce quasi una personificazione: sembra ...
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bello /'bɛl:o/ [lat. pop. bellus "carino, grazioso"] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli altri casi; [...] «che ha poco o niente di negativo») brutto è sinon. di b.: che brutto impostore!; una brutta macchia e sim. Talora assume anche valore avv., quando intensifica degli agg. (o dei sost.): è bello sporco; è un bel cretino; se n’è andato nel bel mezzo ...
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proporzione /propor'tsjone/ s. f. [dal lat. proportio -onis, der. dalla locuz. pro portione "secondo la porzione", e coniato prob. da Cicerone per tradurre il gr. analogía "analogia"]. - 1. a. [equilibrato [...] rapporto di misura fra due o più cose: non c'è p. fra il costo dell'oggetto e il suo valore] ≈ correlazione, corrispondenza, rispondenza. ⇑ rapporto, relazione. ↔ sproporzione, squilibrio. ▼ Perifr. prep.: in proporzione a [in misura direttamente ...
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Fabio Rossi
particolare. Finestra di approfondimento
Non di tutti - Ciò che non è di tutti, bensì di un singolo individuo o di un gruppo di individui, è detto particolare. A seconda dei contesti, questo [...] . Caratteristico, distintivo e proprio sottolineano il valore oppositivo di talune particolarità che, per l speciale.
Maggiore della norma - Come s’è visto negli ultimi esempi, p. indica talora ciò che si allontana dalla norma, dalla consuetudine. In ...
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però cong. [lat. per hoc "per questo"]. - 1. [con valore avversativo: sarà faticoso, p. è bello] ≈ ma, nondimeno, quantunque, sennonché, tuttavia. 2. [con valore concessivo: non te lo meriti, p. voglio [...] perdonarti] ≈ nondimeno, pure, tuttavia. 3. (lett.) [con valore conclusivo, spesso preceduto dalla cong. e (anche, non com., in grafia unita, epperò)] ≈ dunque, perciò, quindi, sicché. ...
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pubblico² s. m. [da pubblico¹; cfr. il lat. publĭcum "dominio pubblico"] (pl., raro, -ci). - 1. a. [complesso di un numero indefinito di persone: luogo aperto al p.] ≈ gente. ↑ folla. b. (estens.) [complesso [...] , teatrale, televisivo, sportivo e sim.: teatro gremito di p.; il p. radiofonico, di una mostra] ≈ parterre, (non com esse connesse] ↔ privato. b. (solo al sing.) [con valore neutro, il complesso delle attività, degli interessi e sim., di una ...
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fare² (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e [...] è tra i verbi più generici e frequenti della lingua italiana, con valore sia tr., sia intr. e pron., usato ora con sign. (I. U. Tarchetti); eseguii con accuratezza quanto m’impose (P. Giannone); soleva ogni anno, in principio, dettare il sommario ...
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p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...